Ieri mattina un Carabiniere della Stazione di Gaggio Montano ha evitato l’ennesima tragedia tra vicini di casa. È successo intorno alle ore 9:00 quando il militare, transitando nei pressi di una casa di riposo situata in via Roma mentre si trovava libero dal servizio, ha notato un anziano con un fucile da caccia in mano.
Il Carabiniere ha avvisato subito la Centrale Operativa dei Carabinieri di Vergato e si è avvicinato all’uomo, riuscendo a disarmarlo, ed evitando così che la situazione potesse degenerare. Poco dopo giungeva sul posto una pattuglia dei Carabinieri di Gaggio Montano per dare ausilio al collega. Dalla ricostruzione dei fatti, emergeva come qualche minuto prima, l’anziano, identificato in Z.M., 78enne italiano, dopo aver impugnato il suo fucile calibro 12, regolarmente detenuto e caricato con tre cartucce a palla per la caccia al cinghiale, si fosse recato presso una vicina casa di riposo e avesse puntato contro alcune persone presenti, tra le quali il titolare.
Alla vista dell’anziano, armato di fucile e in posizione di puntamento (pronto al fuoco), i presenti si erano dati a precipitosa fuga, nascondendosi all’esterno della struttura. Veniva dunque appurato come il gesto fosse riconducibile a vecchie diatribe tra vicini di casa.
L’arma veniva sequestrata dai militari, assieme ad altre armi, che l’anziano custodiva in casa in maniera non conforme alla normativa sulla detenzione di armi. Per questo motivo, oltre a una denuncia per minaccia aggravata, detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo, il settantottenne veniva denunciato anche per detenzione abusiva di munizioni, omessa denuncia e omessa custodia di armi comuni da sparo.