In occasione del Festival Filosofia 2018 il Polo Museale di Unimore, con il patrocinio di ICOM e UMAC, presenta la mostra “Gare de Moi, la follia della verità” dell’artista Carlo Benvenuto. Promossa in collaborazione con la Galleria Mazzoli di Modena, a cura di Chiara Ianeselli, dottoranda in Analysis and Management of Cultural Heritage presso l’IMT di Lucca e con la consulenza scientifica della prof.ssa Elena Corradini, docente di Museologia e Restauro di Unimore e direttore del Polo Museale dell’Ateneo, la mostra sarà allestita presso lo spazio del Teatro Anatomico di Modena, in via Berengario.
L’inaugurazione si terrà venerdì 14 settembre, alle ore 19.00, alla presenza del Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisano, dell’artista Carlo Benvenuto e dei curatori Chiara Ianeselli, Elena Corradini ed Emilio Mazzoli. Per le tre giornate del Festival sarà aperta al pubblico il venerdì e il sabato dalle 9.00 alle 23.00 e la domenica dalle 9.00 alle 21.00.
“Le opere presentate in Gare de Moi – ha spiegato la prof.ssa Elena Corradini – sono concepite appositamente per il Teatro Anatomico. Disposte nei gangli e nelle stanze adiacenti la sala centrale intendono condurre il visitatore nelle varie strutture funzionali dell’articolato edificio. Questo spazio storico ha ispirato l’allestimento della mostra, favorendo l’esaltazione del carattere fisico delle opere esposte. Esse, principalmente fotografiche, sono prive di ogni intervento digitale”.
Il progetto Gare de Moi è parte di Les Gares, una ricerca a cura di Chiara Ianeselli focalizzata sulla valorizzazione dei teatri anatomici. Gare de Moi segue le mostre realizzate nel Teatro Anatomico de Waag di Amsterdam (Gare du Nord, 2015), nel Teatro Anatomico dell’Archiginnasio di Bologna (Gare du Sud, 2015/2016) e presso il Teatro Anatomico di Padova (Gare de l’Est, 2016/2017). Questa ricerca ha reso possibile la collaborazione con diversi enti museali e collezioni, tra cui il Museo Anatomico Vrolik (Amsterdam) e la Collezione Palazzo Albizzini Fondazione Burri.
Dopo il festival la mostra sarà visitabile su appuntamento fino al 31 dicembre 2018 (tel. 059/2056973).