Home Appennino Modenese “Note e Arte nel Romanico 2018” si avvicina alla conclusione

“Note e Arte nel Romanico 2018” si avvicina alla conclusione

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Il ricco calendario di appuntamenti che ci ha accompagnato per questi due mesi propone ancora due imperdibili concerti: un duo di flauto e chitarra il 12 agosto a San Michele di Fiumalbo e un duo di violino e arpa il 17 agosto a Castello di Riolunato. Il prossimo concerto avrà luogo domenica 12 agosto, alle ore 17, presso l’Oratorio di San Michele Arcangelo, a San Michele di Fiumalbo.

Protagonisti del concerto saranno il flautista Stefano Maffizzoni e il chitarrista Giulio Tampalini che, con il programma “Raffinati virtuosismi”, ci proporranno uno straordinario viaggio musicale fra il classico e i tanghi argentini.

 

Stefano Maffizzoni: nato a Roma nel 1973, si è diplomato con il massimo dei voti a soli 16 anni perfezionandosi con eccellenti maestri (Severino Gazzelloni, Aurele Nicolet, Wolfgang Schultz) all’Accademia Chigiana di Siena e all’International Sommerakademie Mozarteum Salzburg. In veste di solista ha suonato con numerose orchestre fra le quali ricordiamo la State of México Symphony Orchestra, Albuquerque Symphony Orchestra, Hong Kong Sinfonietta, I Solisti Veneti, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Symphony Orchestra of Bulgaria National Radio, Orchestra Ferruccio Busoni, Accademia i Filarmonici, Vivaldi Concert, Vidim Symphony Orchestra e Washington State Symphony Orchestra.

Protagonista in prestigiose sedi come la Royal Albert Hall di Londra, Guangdong Xinghai Symphony Hall (Cina), Pantheon di Roma, Royal Durst Theatre (Washington), Teatro San Benito Abad (Città del Messico), Sala Verdi di Milano, Joaquìn Rodrigo Concert Hall (Madrid), Concert Hall Bulgaria (Sofia), Teatro Grande di Brescia, Sala Mozart (Accademia Filarmonica) e Europauditorium Cagli di Bologna, Auditorium Gasteig (Monaco di Baviera). Gli sono state dedicate numerose composizioni di musica contemporanea tra cui “Leggermente” vincitrice del XXI Concorso Internazionale di Winthertur e il “Doppio Concerto per flauto, pianoforte e orchestra 37a” di Sergio Calligaris, eseguito in prima assoluta con l’Orchestra de “I Solisti Veneti” diretta da Claudio Scimone.

Ha tenuto concerti in Svizzera, Inghilterra, Turchia, Messico, Russia, Cina, Canada, Stati Uniti, registrando per prestigiose radio come la CBC British Columbia, Bayerische Rundfunk, BBC di Londra, Radio France, Radio Vaticano e RAI Radiotelevisione Italiana. Ha inoltre inciso CD per Eco, Velut Luna, Classic Art e Encore Music International.

Come docente tiene Masterclasses in diverse Università in Messico, all’International Dubrich Accademy (Bulgaria), al Conservatorio “Andrès Segovia” di Linares (Spagna), British Columbia University di Vancouver (Canada), Hong Kong Academy for Performing Arts (Cina), Clark College Music Department Washington’s State (USA), International Academy of Music di Minsk (Bielorussia) e San Pietroburgo (Russia). Attualmente è docente della cattedra di flauto presso il Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza. È inoltre ideatore dello spettacolo “Concerto d’Amore in Versi” insieme al celebre attore Fabio Testi.

 

Giulio Tampalini (foto): vincitore di alcuni dei maggiori concorsi internazionali di chitarra, a cominciare dal primo premio al Concorso “Narciso Yepes” di Sanremo, al T.I.M. di Roma nel 1996 e nel 2000 e al “De Bonis” di Cosenza, fino ai premi ottenuti al “Pittaluga” di Alessandria, al “Fernando Sor” di Roma e al prestigioso “Andrès Segovia” di Granada, tiene concerti da solista e accompagnato da orchestre sinfoniche in tutta Italia, Europa, Asia ed America.

Nel 2001 ha partecipato al Concerto di Natale in Vaticano in onore del Papa. Numerose sono le sue collaborazioni musicali, tra cui quella con le prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Nel 2003 il suo doppio CD “Francisco Tarrega: Opere complete per chitarra” (Edizioni Concerto) è stato premiato con la Chitarra d’Oro al VI Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria come miglior CD dell’anno. Un altro progetto discografico prevede l’incisione dell’opera omnia per chitarra di Mario Castelnuovo-Tedesco in cinque volumi. I primi tre volumi sono già in commercio e contengono le opere chitarristiche del primo periodo del compositore fiorentino, la raccolta completa delle Greeting Cards e la serie integrale dei 24 Caprichos de Goya. Tra i numerosi CD che ha pubblicato si segnalano: il “Concierto de Aranjuez” di Joaquin Rodrigo per chitarra e orchestra, le opere per chitarra di Angelo Gilardino composte tra il 2002 e il 2005, la raccolta completa delle Sei Rossiniane di Mauro Giuliani, il Concerto n.1 Op.99, il Quintetto Op.143 e il Romancero Gitano di Mario Castelnuovo-Tedesco. Innumerevoli sono le opere di compositori contemporanei a lui dedicate, sia in Italia che all’estero.

Giulio Tampalini è docente di chitarra presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vecchi-Tonelli” di Modena ed è regolarmente invitato a tenere corsi e masterclass in tutta Italia e all’estero. Recentemente si è esibito in Cina da solista con l’Orchestra Sinfonica di Wuhan con la quale ha ottenuto uno straordinario successo. Suona chitarre del liutaio inglese Philip Woodfield ed è endorser ufficiale di Aquila Corde Armoniche.