“Musica in bianco e nero”, rassegna di musica classica dedicata al pianoforte, per l’ottavo anno consecutivo propone concerti gratuiti durante tutto il 2018. La rassegna quest’anno prevede un anticipo in primavera con un appuntamento davvero speciale: il concerto di apertura infatti sarà tenuto da Katarzyna Golofit, che lo scorso dicembre ha ricevuto il terzo premio del concorso internazionale Roberta Gallinari da una giuria di qualità formata tra gli altri dalla pianista Sofya Gulyak e guidata dal presidente Vladimir Ashkenazy, leggenda del pianoforte. La giovane pianista polacca ha all’attivo già prestigiosi concerti a livello internazionale ed ha ottenuto numerosi premi in competizioni pianistiche in tutta Europa. Il concerto si terrà a Monzuno sabato 24 marzo alle ore 20.30 presso la Sala della biblioteca M. Marri
La rassegna è organizzata dal Comune di Monzuno con la collaborazione della Proloco di Monzuno, del Corpo Bandistico P. Bignardi e dell’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, e quest’anno prevede anche la preziosa collaborazione con l’Associazione Alessio. “La musica è parte della vita, a volte la musica salva la vita”. Questo è uno degli scopi principali di Associazione Alessio, che vuole aprirsi al “disagio giovanile” in senso lato, utilizzando anche la musica come mezzo per uscire dall’emarginazione.
L’anima e il motore di questa iniziativa è Annamaria Cevolani, medico radiologo e amante della musica e della cultura “Annamaria è una persona di raro altruismo – spiega Francesca Rambaldi, ideatrice e direttrice artistica della rassegna Musica in bianco e nero – che attraverso la sua esperienza di medico e la sua sensibilità promuove progetti umanitari ad Haiti e sostiene la cultura musicale nel nostro paese, aiutata da validi collaboratori ed amici. Ci siamo incontrate per un un caso molto fortunato. Monzuno ha potuto entrare in contatto con queste realtà e tale incontro ha portato all’avvio di una nuova interessante collaborazione tra musica e impegno sociale”.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero e si terranno di sabato alle 20.30 o di domenica alle 17 presso la Biblioteca Mario Marri di Monzuno in via Casaglia 1.
Prossimo appuntamento sabato 7 aprile sempre alle ore 20.30 con una conversazione concerto su Schubert e Shostakovich in collaborazione con il Goethe Zentrum di Bologna. Quattro amici da Francia, Germania e Italia presentano al pubblico i lati più intimi e umani dei due compositori: con Marion Gomar (soprano), Marcus Köhler (baritono e narratore), Felix Thiemann (violoncello), Francesca Rambaldi (pianoforte). I prossimi appuntamenti, da giugno a novembre, verranno resi noti prossimamente e prevedono collaborazioni con il Conservatorio di Bologna (10 giugno), il Maestro Giuseppe Fausto Modugno (1 luglio), la soprano Paola Matarrese (9 settembre), Associazione Concordanze (ottobre), Corale A. Marchi e Banda P. Bignardi (novembre).
Nata tra la primavera e l’estate 2011, la stagione si svolge presso la Sala della Biblioteca di Monzuno che ospita uno straordinario pianoforte Blüthner costruito a Lipsia nel 1911. Grazie anche a questa rassegna il prezioso strumento è stato utilizzato per numerose iniziative, richiamando musicisti di fama quali Maria Perrotta e Giuseppe Fausto Modugno e nuovi talenti provenienti dall’Italia e dall’estero.