L’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, insieme con L’Azienda Usl di Modena, promuove cinque incontri serali, con inizio alle 20.30, rivolti a tutti i cittadini per un confronto sulla programmazione, a livello locale, delle azioni e dei servizi sociali e socio-sanitari.
In un dialogo aperto a tutti i singoli cittadini, le associazioni di volontariato, culturali, sportive, gli operatori dei servizi, i volontari delle parrocchie, il mondo della scuola, enti e istituzioni, verranno affrontati temi come l’inclusione sociale e gli interventi a sostegno di anziani, disabili, minori, giovani in vista della preparazione del nuovo Piano di zona, come spiega FrancescoTosi, assessore alle politiche sociali dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico: “La preparazione del nuovo Piano di zona triennale è un momento particolarmente significativo per le Amministrazioni locali, per le associazioni impegnate nel sociale e per tutti i cittadini di buona volontà che abbiano a cuore il bene comune”.
“Qui non si tratta di parole, ma della possibilità concreta di garantire un miglioramento della qualità di vita delle persone più deboli. Chiediamo ha chi ha idee di partecipare per proporle. Nella nostra zona le risorse destinate ad azioni sociali e socio-sanitarie sono consistenti (non è così in tutte le regioni) per cui abbiamo la responsabilità di studiare le forme più appropriate per affrontare situazioni anche inedite in modo efficace e moderno. Una società che si occupa dei più deboli è una società in cui tutti stanno meglio, una società che sa educare le giovani generazioni al futuro”.
Il primo incontro si svolge lunedì 19 marzo a Frassinoro, al Teatro Comunale Guido Bucciardi, su ‘Capire i bisogni, programmare i servizi’, ovvero riconoscere le specificità per valorizzare le risorse di un territorio.
Martedì 20 marzo, a Formigine, presso l’Oratorio Don Bosco in Via Pascoli, si affronta il tema della ‘rete che include’, come contrastare l’esclusione sociale e promuovere l’autonomia, nella realtà attuale caratterizzata da una, nessuna, centomila povertà.
Giovedì 22 marzo il confronto si sposta alla Biblioteca Mabic di Maranello su ‘Si fa presto a dire prevenzione’, come promuovere la salute e il benessere della comunità, perché crescere bene aiuta a crescere.
Mercoledì 4 aprile, nel Centro Polifunzionale Casa Corsini, in via Statale 83 a Spezzano, la povertà giovanile ed educativa viene affrontata nel confronto su ‘Beata Gioventù’.
Il ciclo si conclude a Sassuolo, martedì 10 aprile, presso il Centro per le Famiglie, in via Caduti sul Lavoro 24 su: ‘Chi si occupa di me?’, quale progetto di vita nei casi di disabilità e non autosufficienza?
Info sul sito www.distrettoceramico,mo.it.