Quasi 4.000 conferimenti di materiali (2.000 tonnellate), per i quali sono stati erogati 3,8 milioni di punti, pari a 11.500€ di sconto sulla TARI: sono i dati 2017 della “raccolta premiata” a Scandiano, forniti da Iren. Dati riguardanti i due centri di raccolta comunali (via Sacchi e via Borsellino) dal 17 luglio, quando è cominciato il nuovo sistema, fino al 30 dicembre, e solo le utenze domestiche.
«Sono numeri molto positivi – commenta l’Assessore all’Ambiente Marco Ferri – che confermano la validità del meccanismo premiante, evidenziando il diffuso senso civico e incoraggiando l’Amministrazione su questa strada. E i materiali più conferiti e premiati sono stati i cosiddetti Raee (apparecchi elettrici ed elettronici), batterie e oli, che sono tra i rifiuti più inquinanti e su cui abbiamo speso la maggiore attenzione».
In meno di sei mesi, e considerate le giornate di chiusura domenicale e festiva dei due centri, la media è stata di circa trenta conferimenti quotidiani, per 27.800 punti, equivalenti a 83€. Questi i materiali più ricorrenti (“conferimento” è il numero di volte, non di pezzi): 1.290 conferimenti di Raee (20,7 tonnellate complessive), 388 di olio vegetale (2,2 tonnellate), 375 di monitor e tv con tubo catodico ( 22 t.), 259 di rifiuti ingombranti (308 t.) e 195 di “grandi bianchi” ossia elettrodomestici voluminosi come frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie (38 t.). Per partecipare alla raccolta premiante, valida per utenze domestiche con contratto attivo nel comune e in regola con i pagamenti, va presentata la tessera sanitaria dell’intestatario quando si conferiscono i rifiuti al centro di raccolta: così si accumulano punti che danno diritto a un sconto sulla bolletta TARI dell’anno seguente (fino al 30% della quota variabile).
In complesso, nel 2017 sono arrivate nei due centri oltre 5.000 tonnellate di rifiuti domestici (4.127 in via Sacchi e 956 ad Arceto): a dimostrazione, sottolinea Ferri – della «loro intensa attività, che l’Amministrazione intende sostenere e potenziare, già da quest’anno, con un incremento del personale in servizio; una migliore logistica e orari più ampi saranno i prossimi obiettivi. Già da un mese la zona è inoltre video-sorvegliata, per combattere l’abbandono abusivo di rifiuti».