Il secondo week end del Reggio Film Festival si apre con un evento dedicato agli eroi contro la mafia. Alle 19, al Teatro San Prospero verrà proposto il documentario “Il giudice di Canicattì: Rosario Livatino, il coraggio e la tenacia”.
Chi era Rosario Livatino? Testimonianze dirette disegnano il profilo umano e professionale, interviste esclusive rivelano episodi curiosi e filmati inediti restituiscono un’ulteriore immagine. Quello tracciato da Davide Lorenzano è un ritratto della personalità, finora poco esplorata, del “giudice ragazzino”, narrato dalla voce di Giulio Scarpati. Colleghi, amici e compagni di scuola scavano nei ricordi per riportare alla memoria la vita del giovane magistrato natio della terra dei Templi, dove il coraggio e la tenacia si pagano a caro prezzo. L’Italia conobbe la sua storia solo dopo l’assassinio, avvenuto per mano mafiosa il 21 settembre del 1990, sulla strada statale 640. La medesima via dove, due anni prima, una pioggia di piombo colpì il giudice Antonino Saetta e il figlio Stefano.
Un modello per le nuove generazioni, affinché possano scoprire l’indipendenza, la professionalità e l’umiltà di un servitore dello Stato.
Alla proiezione sarà presente il regista Davide Lorenzano (foto) che dialogherà con il magistrato Luigi Riganti per commentare il documentario.
Alle 21, spazio ai corti.
Il divertente Toni Air racconta di un aspirante eroe dei cieli.
È in programma anche un corto del celebre attore Matthew Modine, che da molti anni si dedica anche alla regia, soprattutto di opere brevi. Questa, dal titolo SuperSex, parla di un regalo molto speciale che viene fatto dai figli al padre.
Il divertente Italian Miracle parla di confessioni e conquiste, nel nome delle incomprensioni.
Leica Story è un corto che parla di un eroe davvero speciale, il celebre fotografo Robert Capa.
Nell’ambito della sezione Spazio Libero, verrà proposto il corto Hamerdaf, che racconta del rapporto Israele-Palestina.
The App invece ci mette in guardia da quello che stiamo diventando, legati come siamo agli smartphone e alle applicazioni.