Home Regione Spiagge: via libera in Commissione alla Camera per la Legge delega di...

Spiagge: via libera in Commissione alla Camera per la Legge delega di riforma del demanio

# ora in onda #
...............




“Sono molto soddisfatto per l’approvazione degli emendamenti alla legge delega di riforma del demanio. È un ottimo lavoro e voglio ringraziare personalmente i relatori, Sergio Pizzolante (Ap) e Tiziano Arlotti (Pd), per il risultato ottenuto. Ora l’auspicio è che l’approvazione definitiva di questa legge fondamentale per gli operatori e le imprese turistiche dell’Emilia-Romagna, arrivi al più presto e comunque entro la fine della legislatura”.

Con queste parole l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, ha accolto l’approvazione delle Commissioni congiunte VI Finanze e X Attività produttive della Camera, degli emendamenti al disegno di legge delega al Governo per la revisione e il riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico-ricreativo.

Tra le novità e modifiche introdotte: il periodo transitorio per le concessioni assegnate entro il 31/12/2009, le gare subito per le nuove concessioni, il riconoscimento del principio del legittimo affidamento e del valore commerciale dell’impresa, oltre alla salvaguardia dei livelli occupazionali.
Vengono inoltre valorizzate le peculiarità territoriali, le forme di gestione integrata dei beni e delle attività aziendali e le professionalità acquisite sia dai concessionari, che dai gestori. Vengono introdotti criteri premianti per le strutture a basso impatto ambientale e per le strutture che offrono servizi di fruibilità ulteriori della infrastruttura e della spiaggia rispetto a quelli già previsti per legge a favore delle persone disabili.
Durante il periodo transitorio è prevista la regolamentazione degli effetti giuridici degli atti di pianificazione territoriale e dei relativi strumenti di programmazione negoziata stipulati, ai fini del miglioramento dell’offerta turistica e della riqualificazione dei beni demaniali, tra le amministrazioni competenti e le associazioni maggiormente rappresentative su base nazionale delle imprese del settore.
Viene rivisto il sistema di calcolo dei canoni concessori ed è previsto il riordino delle concessioni ad uso abitativo. Da parte loro i Comuni avranno l’obbligo di rendere pubblici, tramite i propri siti internet, i dati sulle concessioni e dei canoni, mentre alla Regioni spetterà definire, attraverso una legge specifica, il numero massimo di concessioni assegnabili al singolo operatore.