Piercamillo Davigo sarà a Modena mercoledì 3 maggio alle ore 18 per presentare il suo nuovo libro “Il sistema della corruzione” edito da Laterza. L’appuntamento, promosso dall’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus, si terrà presso la Sala di Rappresentanza del Palazzo Comunale di Modena in Piazza Grande con inizio alle ore 18. All’incontro porteranno il loro saluto il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e il comandante dell’Accademia Militare Gen. di Divisione Salvatore Camporeale.
Seriale, diffusa, contagiosa, organizzata: è la corruzione, il male antico che in Italia arriva a minare le fondamenta del vivere civile.
Sono trascorsi venticinque anni dall’avvio dell’inchiesta Mani pulite, e ancora oggi le prime pagine dei giornali raccontano quotidianamente di casi di corruzione che coinvolgono i livelli più alti del mondo politico, economico e finanziario italiano. Non è cambiato nulla dal 1992? O sono cambiati solo gli attori, a fronte degli identici meccanismi che regolano efficacemente il malaffare? Uno dei protagonisti della stagione di Tangentopoli, al centro del dibattito giudiziario e politico nel suo ruolo di presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, offre una chiara e lucida analisi del fenomeno tracciando il quadro di un vero e proprio sistema criminale, che non potrà mai essere smantellato con le sole armi della giustizia penale.
Piercamillo Davigo, fino ad aprile 2017 presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, è presidente di Sezione della Corte Suprema di Cassazione, in servizio alla Seconda Sezione penale dal 2005. Entrato in Magistratura nel 1978, è stato assegnato al Tribunale di Vigevano con funzioni di giudice, poi dal 1981 alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano con funzioni di sostituto procuratore. Dal 1992 ha fatto parte del pool Mani pulite, trattando procedimenti relativi a reati di corruzione e concussione ascritti a politici, funzionari e imprenditori. Dal dicembre del 2000 è stato consigliere della Corte d’Appello di Milano.