Tredici film, scelti tra il meglio della produzione italiana dell’ultimo anno – con un occhio di riguardo alle opere prime di giovani registi, candidate o premiate ai David di Donatello ma che hanno avuto scarsa visibilità in sala – tra le quali l’anteprima assoluta del terzo lungometraggio di un regista modenese e tre pellicole straniere dalla Gran Bretagna, dall’Iran e dagli Stati Uniti vincitrici complessivamente di due Palme d’oro al Festival di Cannes 2016 e di due premi Oscar 2017.
Due giovani promesse del cinema italiano presenti in sala a discutere dei loro film con gli spettatori. E poi l’attesissima gara ‘4 Giorni Corti’, con diverse novità, sia per quello che riguarda i generi che per la loro modalità di attribuzione alle troupe (vedi comunicato numero 2). I corti realizzati dai ragazzi delle scuole Primarie e Secondarie del territorio, frutto della preziosa collaborazione tra Amministrazioni comunali, Istituti scolastici e professionisti del settore. E ancora per i ragazzi, due film americani, uno presentato in lingua originale, e l’altro vincitore del premio Oscar 2017 come miglior film d’animazione. Una nuovissima e accattivante veste grafica, sia per il catalogo che per i manifesti che per i pieghevoli.
Questi il programma e le peculiarità della 11esima edizione del Nonantola Film Festival, la manifestazione organizzata dall’omonima Associazione Nonantola Film Festival affiliata Arci, che si svolgerà dal 26 aprile al 14 maggio tra la Sala Cinema Teatro Massimo Troisi di Nonantola, il Cinema Teatro Comunale di Bomporto e il Cinema Nuovo di Castelfranco Emilia.
L’edizione 2017 del Nonantola Film Festival è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa tenutasi presso il foyer della Sala Cinema Teatro Massimo Troisi a Nonantola alla quale hanno partecipato Elia Ansaloni del Direttivo dell’Associazione Nonantola Film Festival, Stefania Grenzi Assessore alla Cultura, al Volontariato, alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità e Vicesindaco del Comune di Nonantola, Marcello Mandrioli Assessore all’Ambiente, Cultura e Politiche giovanili e Vicesindaco del Comune di Bomporto e Maurizia Bonora Assessore alla Pubblica Istruzione, Infanzia e Adolescenza, Volontariato, Affari Istituzionali, Rapporti con le frazioni, e Vicesindaco del Comune di Castelfranco Emilia.
LE PROIEZIONI A NONANTOLA, BOMPORTO E CASTELFRANCO EMILIA
Saranno tre le sale ad ospitare gli eventi e le proiezioni della undicesima edizione del Nonantola Film Festival: a Nonantola la Sala Cinema Teatro Massimo Troisi in viale Rimembranze 8, a Bomporto il Cinema Teatro Comunale in via Verdi 8/A, a Castelfranco Emilia il Cinema Nuovo in via Don Roncagli 13. L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito, con inizio alle ore 21.00.
I titoli in rassegna a Nonantola
Dopo l’anteprima con “Smetto quando voglio – Masterclass” a Bomporto mercoledì 26 aprile, l’11° Nonantola Film Festival prende il via venerdì 28 aprile con l’originale opera prima “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti, interpretato da Claudio Santamaria, Luca Marinelli e dall’esordiente Ilenia Pastorelli. Un riuscito tentativo – premiato con 2 Nastri d’Argento e 7 David di Donatello nel 2016 e da un buon riscontro di pubblico – di riportare in auge il film ‘di genere’, in questo caso quello dei supereroi, calandolo nella realtà della Roma delle periferie di oggi. Sabato 29 aprile si fa un tuffo negli anni ‘40 con “In guerra per amore”, opera seconda di Pierfrancesco Diliberto in arte Pif, dopo l’ottimo esordio con “La mafia uccide solo d’estate”: una commedia – vincitrice di un David di Donatello 2017 – che nasconde una visione indignata della realtà italiana passata e presente, con particolare attenzione allo strapotere mafioso in Sicilia. Accanto a Pif, sullo schermo anche Andrea Di Stefano, Miriam Leone e Stella Egitto.
Il film vincitore di 6 David di Donatello 2017, “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, scende in campo domenica 30 aprile: Viola e Dasy sono due gemelle siamesi che cantano ai matrimonie alle feste tra Castelvolturno e dintorni, e grazie alle loro esizibizioni danno da vivere a tutta la famiglia. Le cose vanno bene fino a quando non scoprono di potersi dividere. Lunedì 1° maggio in occasione della Festa del Lavoro, il film capolavoro di Ken Loach vincitore della Palma d’oro a Cannes 2016 “Io, Daniel Blake”: una storia che ha il suo centro nella figura di Daniel Blake, sessantenne che dopo aver lavorato tutta una vita, per la prima volta ha bisogno, in seguito ad un attacco cardiaco, dell’assistenza dello Stato in quanto portatore di un deficit che gli impedisce di avere un’occupazione stabile. Si torna in Italia martedì 2 maggio con l’intenso “La ragazza del mondo”, esordio alla regia di Marco Danieli, vincitore del premio Pasinetti alla Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia 2016 e di un David di Donatello 2017, interpretato da Sara Serraiocco, Michele Riondino e Pippo Delbono: la storia è quella di Giulia, giovane Testimone di Geova, che si scontra con la famiglia e con la comunità per emanciparsi come donna e come persona. Altra importante opera prima – candidata a un David di Donatello 2017 – la pellicola in programma mercoledì 3 maggio, “La pelle dell’orso” di Marco Segato con il grande Marco Paolini, Lucia Mascino, Maria Paiato e l’esordiente Leonardo Mason. Tratta dall’omonimo libro di Matteo Righetto, è un ‘romanzo di formazione’ sullo sfondo dell’Italia degli anni ’50, un difficile rapporto tra padre e figlio rimasto orfano di madre. Sempre mercoledì 3 maggio, ma alle ore 17.00, in collaborazione con ACLE (Associazione Culturale Linguistica Educational) – Nonantola English Camp, ci sarà la proiezione della divertente commedia d’azione del 2006 “Night at the Museum” di Shawn Levy con Ben Stiller e Carla Gugino, e primo film americano di Pierfrancesco Favino che qui interpreta Cristoforo Colombo.
Altra importante opera prima, quella in cartellone giovedì 4 maggio: in “Senza lasciare traccia” il regista Gianclaudio Cappai – che sarà presente in sala – si cimenta con il noir alimentando quella corrente cinematografica italiana che saggiamente sta riscoprendo i generi. Tra gli interpreti, Michele Riondino, Valentina Cervi, Elena Radonicich e lo scrittore e attore Vitaliano Trevisan. Venerdì 5 maggio spazio ancora alla commedia con il divertente e amaro “Non si ruba a casa dei ladri” di Carlo Vanzina con un quartetto di attori d’eccezione, Vincenzo Salemme, Massimo Ghini, Stefania Rocca ed Emanuela Arcuri: sulla falsariga della commedia all’italiana degli anni ’60, un ritratto divertito ma lucido dell’Italia di oggi e dei suoi mali.
Con “Fuori c’è un mondo” di Giovanni Galletta sullo schermo del Troisi sabato 6 maggio il Nonantola Film Festival presenta per la prima volta in undici anni un’anteprima assoluta, ovvero un film non ancora uscito sugli schermi italiani. Il regista modenese – al suo terzo lungometraggio dopo “Dopo quella notte” e “Il mistero di Laura” e che sarà presente in sala – racconta una storia di anime che si perdono, si incontrano, si scontrano e ritrovano sé stesse nella Roma di oggi, complici gli interpreti Emanuele Bosi, Giulia Anchisi, Alberto Tordi, Silvia Quondam. La rassegna chiude in bellezza la programmazione a Nonantola con un’altra opera prima, ovvero la commedia “The Pills – Sempre meglio che lavorare” di Luca Vecchi, anche attore assieme a Matteo Corradini e Mattia Coluccia, nel cast anche la veterana Francesca Reggiani. Da Youtube al grande schermo Luca Vecchi, Luigi Di Capua e Matteo Corradini, ovvero The Pills, cercano di ricreare l’entusiasmo delle legioni di fan che hanno seguito le loro web serie e le loro conduzioni televisive con la storia di tre trentenni che vogliono mantenere la promessa fatta da bambini, ovvero quella di non lavorare, mai.
I titoli in rassegna a Bomporto
Una commedia d’autore italiana e due drammatici – uno americano e l’altro iraniano entrambi premiati con un Oscar 2017 – i tre film in programma a Bomporto al Cinema Teatro Comunale. Come accennato, l’onore dell’apertura dell’undicesima edizione del Nonantola Film Festival spetta appunto a Bomporto: mercoledì 26 aprile è in programma “Smetto quando voglio – Masterclass” di Sydney Sibilia, seguito del primo fortunatissimo film uscito nel 2014. Torna la banda dei ricercatori, che stavolta devono aiutare la polizia – per tornare ad avere tutti la fedina penale pulita – a vincere la battaglia contro le smart drugs. Edoardo Leo, Stefano Fresi, Lorenzo Lavia, Valeria Solarino, Greta Scarano tra gli interpreti. Mercoledì 10 maggio sarà invece la volta del film americano vincitore di 3 premi Oscar 2017 (tra cui quello come Miglior Film) e di 1 Golden Globe 2017 (come Miglior Film Drammatico): “Moonlight – Tre storie di una vita” scritto e diretto da Barry Jenkins con Alex R. Hibbert, Ashton Sanders, Trevante Rhodes, Mahershala Ali, Naomie Harris, Janelle Monàe: dall’infanzia all’età adulta, i dolori e le gioie di un giovane omosessuale che combatte per vivere in libertà la sua sessualità. A chiudere la rassegna cinematografica serale del Nonantola Film Festival 2017, giovedì 11 maggio, il film capolavoro iraniano diretto dal regista Asghar Farhadi “Il cliente” con Shahab Hosseini, Taranek Alidoosti, Babak Karimi, Farid Sajadi Hosseini, che ha vinto il premio Oscar 2017 come Miglior Film Straniero e 2 Palme d’oro al Festival di Cannes 2016 (Miglior Attore Protagonista e Miglior Sceneggiatura): una coppia deve trasferirsi, ma la nuova destinazione non assicura loro tranquillità.
Le iniziative per ragazzi
Da sempre il Nonantola Film Festival è un appuntamento che strizza l’occhio ai giovani, stimolando anche il coinvolgimento degli studenti di scuole primarie e secondarie del territorio attraverso lavori realizzati da professionisti del settore insieme a loro. Come l’Associazione OTTOmani che ha portato a termine tre corti d’animazione con altrettante scuole di Castelfranco Emilia: “Corsivo animato” con le classi 5^A, 4^A e 4^B delle Scuole primaria di Manzolino (8 minuti), “Caratteri in fuga” con la classe 5^ A della Scuola primaria “Guinizelli” di Castelfranco Emilia (5 minuti), “La settimana a parole” con la classe 4^ A della Scuola primaria di Cavazzona. I tre corti saranno proiettati sabato 6 maggio alle ore 16.00 alla Sala Cinema Teatro Massimo Troisi di Nonantola con replica martedì 8 maggio alle ore 20.30 al Cinema Nuovo di Castelfranco. Nella rassegna denominata CortiKids, sempre sabato 6 maggio dalle ore 16.00 in poi, anche “Veloci si nasce, Rapid si diventa” il cortometraggio che tratta della storia della Pallamano Rapid Nonantola (1983 – 2017), attraverso la voce e la testimonianza di Alberto Fava e attraverso le immagini raccolte e create dai ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Dante Alighieri” di Nonantola. Il laboratorio Officine Lumière, che ha permesso la realizzazione del cortometraggio, è un progetto delle Politiche giovanili dell’Unione del Sorbara, del Comune di Nonantola, Officine Culturali e Istituto comprensivo F.lli Cervi, ha coinvolto una decina di ragazzi ed è stato condotto e curato dall’antropologo visuale e filmmaker Simone Bardi. A CortiKids sarà presentato anche, sempre sabato 6 maggio, “Selfie” di Cristina Bernardi e Daniele Sghedoni, un corto dalle sfumature horror realizzato con gli alunni della Scuola secondaria di primo grado “Galileo Ferraris” di Modena.
Non poteva inoltre mancare Cinekids, l’appuntamento con i film per ragazzi nell’ambito del Nonantola Film Festival, che quest’anno propone – sabato 6 maggio alle ore 17.00 alla Sala Troisi a Nonantola – un unico ma imperdibile titolo: “Zootropolis” di Byron Howard, Rich Moore e Jared Bush, vincitore del Premio Oscar 2017 come Miglior Film d’Animazione. Una coniglietta arriva a Zootropolis come recluta nella Polizia locale, e si troverà a risolvere un intricato caso di animali scomparsi assieme ad una volpe che vive di espedienti.
Tutte le informazioni e il programma completo sul sito www.nonantolafilmfestival.it e sulla pagina Facebook dedicata.
(Immagine, da sinistra: Ansaloni-Mandrioli-Grenzi-Bonora)