E’ stato recuperato all’alba dal Soccorso Alpino dell’Emilia-Romagna lo speleologo 49enne rimasto bloccato per circa 16 ore nella grotta della Spipola, sui primi colli di Bologna, dopo essersi infortunato durante una ‘traversata’. In buone condizioni, nonostante l’intera nottata trascorsa al freddo, è stato affidato alle cure del 118.
L’uomo era entrato nella grotta, nel complesso carsico Spipola-Acquafredda in località Croara del comune di San Lazzaro, con altri sei compagni ma, superando un punto particolarmente stretto, si è fatto male. Ha deciso di tornare indietro con un compagno ma, verso le 14.30, a circa tre ore di percorso dall’uscita, si è accorto di non riuscire a proseguire.
L’amico ha così dato l’allarme: il Saer è stato allertato alle 17.45 e meno di un’ora dopo sono iniziate le operazioni sul posto, con i tecnici di Bologna e altri provenienti sia da tutta la regione sia da regioni vicine.
(immagine d’archivio)