Quella contro l’Inter è una delle partite più attese dai tifosi del Sassuolo. Anche se lo storico degli incontri tra le due formazioni non è particolarmente ricco di eventi, le poche partite che hanno visto Sassuolo e Inter affrontarsi in campo hanno regalato agli spettatori delle grandi emozioni e colpi di scena, sovvertendo a volte ogni previsione.
Le due società, così come le squadre, sono molto distanti sia in termini di titoli conquistati, sia per quanto concerne la loro posizione nella classifica perpetua della Serie A, ovvero la graduatoria che conteggia le statistiche delle società che almeno una volta hanno preso parte al campionato a girone unico. Sebbene vi sia una forte rivalità tra Sassuolo e Inter in campo, tra le tifoserie delle due società non vi sono mai stati particolari dissapori.
Il prossimo incontro tra Sassuolo e Inter si svolgerà il 14 maggio 2017 alle ore 15 a San Siro. Il match sarà valido per la 36° giornata di campionato.
Sassuolo – Inter: i precedenti sul terreno di gioco
Il primo incontro tra Sassuolo e Inter risale alla stagione 2013/14 e coincide con l’esordio della squadra sassolese in massima serie e con il suo trasferimento nello stadio di Reggio Emilia, il Mapei Stadium, dove viene disputato l’incontro. Il match di debutto si rivela un vero e proprio trauma per il Sassuolo che viene travolto da un’agguerrita Inter che mette a segno ben 7 gol firmati Palacio, Taider, Pucino, Alvarez, Cambiasso e doppietta di Milito (al 63′ e all’83’). La partita di esordio tra Sassuolo e Inter viene giocata a Reggio Emilia il 22 settembre del 2013: in quell’occasione, l’Inter festeggia le sue 2700 partite disputate nei campionati di Serie A a girone unico. La formazione ospite si porta in vantaggio al 7′ con Palacio che deposita la palla in rete su cross di Nagatomo. Taider raddoppia e segna la sua prima rete in maglia nerazzurra al 23′, mentre, dieci minuti dopo, è l’emiliano Pucino che, nel tentativo di anticipare Taider, mette la palla nella propria porta regalando all’Inter il gol
del 3 a 0. La ripresa inizia con il gol del 4 a 0 per l’Inter grazie ad Alvarez che segna all’ottavo minuto del secondo tempo. Al 63′, Milito, assente da sette mesi, torna in campo segnando il suo primo gol post-infortunio, il quinto per l’Inter. Il sesto gol meneghino viene firmato da Cambiasso al 75′, mentre è ancora Milito a siglare il gol del definitivo 7 a 0 all’83’. La partita termina 0 a 7 per la formazione nerazzurra che realizza una grande goleada sul campo del Mapei Stadium.
Il match di ritorno viene giocato presso lo Stadio Giuseppe Meazza di Milano, nel mese di febbraio 2014: anche in questa occasione è l’Inter ad avere la meglio, sta volta con lo scarto di un solo gol realizzato da Samuel. La prima parte dell’incontro termina a reti inviolate, mentre, nella ripresa, i nerazzurri realizzano il gol del vantaggio dopo tre minuti dal fischio di inizio: Samuel segna di testa su cross al centro di Hernanes, siglando il gol dell’1 a 0 interista. La partita si conclude con la vittoria nerazzurra firmata da Samuel.
Incredibilmente, nell’annata successiva, la storia si ripete: i nerazzurri di Mazzarri vincono la partita di andata contro i neroverdi sempre per 7 reti a 0 con tripletta di Icardi, doppietta di Osvaldo e reti di Kovacic e Guarin. L’Inter va in vantaggio al quarto minuto di gioco su azione e rete di Icardi. Al 21′, su azione combinata di Osvaldo e Kovacic, quest’ultimo entra in area avversaria e segna il gol del 2 a 0 per i nerazzurri. Il Meazza è incontenibile dalla gioia. Il 3 a 0 viene firmato ancora da Icardi questa volta al 30′ su azione di Hernanes. Il Poker meneghino non tarda ad arrivare: al 43′, è il tocco di Osvaldo a chiudere il primo tempo sul 4 a 0. Nella ripresa, l’Inter mette a segno altri tre gol: rete di Icardi al 53′ che firma la sua personale tripletta, gol di Osvaldo al 72′, lasciato solo in mezzo all’area avversaria, mentre il 7 a 0 viene siglato da Guarin al 74′. La gara termina con lo stesso risultato del match di andata dell’annata passata.
Il match di ritorno coincide con la prima vittoria del club sassolese contro quello milanese: il 1 febbraio 2015, Zaza centra il primo gol per il Sassuolo su assist di Missiroli al 17′. Il raddoppio neroverde viene firmato da Sansone al 29′. L’Inter tenta la rimonta con la rete di Icardi all’83’, ma la partita viene chiusa definitivamente da Berardi che mette a segno il gol del 3 a 1 al novantesimo minuto della gara. In questa occasione, la rivalità dei due club si manifesta più volte in campo dando luogo a 3 ammonizioni e 2 espulsioni per ogni formazione.
Ma la vera rivincita del Sassuolo arriva nella stagione 2015/16, quando i neroverdi conquistano due vittorie, battendo l’Inter di Mancini sia nel match di andata sia in quello di ritorno. Nel mese di gennaio 2016, la vittoria arriva per opera del capitano sassolese Berardi, che al 90′ mette a segno la rete della vittoria.
Nel mese di maggio 2016, in occasione del match di ritorno, il Sassuolo domina la partita sin dai primi minuti, con Politano che trova lo specchio della porta dopo 6 minuti dall’inizio della gara. Il gol scatena gli emiliani che centrano il raddoppio al 26′ grazie al gol di Pellegrini su assist di Duncan. I nerazzurri trovano la rete della momentanea rimonta grazie al passaggio di Brozovic per Palacio, ma il Sassuolo reagisce e si riporta in vantaggio dopo poco, con la doppietta di Politano che scaglia la palla in rete con un colpo di testa sul cross di Gazzola. Il primo tempo di gioco si conclude con la squadra di Mancini che subisce la migliore condizione fisica e di gioco della squadra di Di Francesco. Nei primi minuti della ripresa, il nerazzurro D’Ambrosio segna la rete della parità, ma, in seguito alla segnalazione del guardalinee, l’arbitro annulla il gol per presunta posizione irregolare del difensore. L’Inter tenta di recuperare ma il Sassuolo si oppone con grinta e continua a controllare la partita.
Complice il crescente nervosismo nella panchina nerazzurra, i Meneghini rimangono in 10 a causa dell’espulsione di Murillo, precedentemente ammonito, per insulti verso il direttore di gara. Niente da fare per l’Inter di Mancini che termina il campionato al quarto posto in classifica, mentre il Sassuolo si qualifica per l’Europa League, dove verrà eliminato dall’Athletic Bilbao.
I giocatori che hanno indossato sia la maglia neroverde che quella nerazzurra sono molteplici: Karim Laribi ha esordito nelle giovanili dell’Inter dal 2003 al 2007 per poi militare nelle fila del Sassuolo dal 2011 al 2014 e ancora nel 2015/16. Carl Valeri è un altro calciatore che ha militato nelle giovanili nerazzurre nel biennio 2002 – 2004 e poi nella prima squadra, ma senza mai giocare.
Valeri ha poi militato in maglia neroverde dal 2010 al 2014.
Il centrocampista Ezequiel Schelotto scende in campo con la maglia nerazzurra nel 2013, mentre l’anno seguente viene ceduto al Sassuolo. Infine, Saphir Taider scende in campo con l’Inter nell’annata 2013/14, per poi passare al Sassuolo solo per l’edizione 2014/15.
Considerando l’esiguo numero di incontri disputati tra le due formazioni, sarebbe inutile chiamare in causa i dati statistici. Possiamo affermare che, nei 6 incontri avvenuti tra la formazione sassolese e quella meneghina, l’esito delle partite evidenzia una parità netta, con 3 vittorie per il Sassuolo, 3 per l’Inter e zero pareggi.
Fonte: Snai.it