Ha pensato di portarsi a scuola uno spinello, magari da fumarsi durante la ricreazione, ma i suoi intenti non sono andati a buon fine grazie ai controlli preventivi dei carabinieri della Compagnia di Castelnovo Monti: prima del suono della campanella e quindi prima che potesse portare la droga in classe è stato fermato dai militari che, grazie anche al “fiuto” dei colleghi del nucleo cinofili carabinieri di Bologna, l’hanno trovato in possesso di uno spinello. Il giovane studente, a cui i carabinieri hanno sequestrato quanto illecitamente detenuto, è stato quindi segnalato alla Prefettura di Reggio Emilia quale assuntore. A distanza di altri analoghi controlli nel corso dei quali sono finiti nei guai altri 4 studenti (tutti segnalati come assuntori e ai quali i carabinieri hanno sequestrato alcuni grammi di hascisc e marjuana che possedevano prima di entrare a scuola), è ancora lo stupefacente a segnare il passo a scuola come emerso dall’odierna attività dei carabinieri di Castelnovo Monti resa possibile, in analogia a quanto avvenuto nel recente passato, grazie anche alla proficua presenza dei colleghi in forza al nucleo cinofili di Bologna.
Nel caso in esame i Carabinieri, proprio nel contesto di un mirato servizio antidroga, hanno proceduto a mirati controlli in tutte le zone frequentate dagli studenti prima di entrare a scuola. E cosi hanno fatto anche all’interno della corriera che trasportava i ragazzi. Una volta scesi i cani cinofili sono andati a fiutare l’interno. Un “sedile” in particolare ha destato l’interesse del cane motivo per cui i carabinieri hanno individuato e controllato lo studente che vi era seduto nel frattempo sceso. Il fiuto non ha sbagliato: in disponibilità del ragazzo i carabinieri hanno trovato uno spinello già confezionato che, probabilmente, sarebbe stato assunto dal giovane durante l’intervallo ricreativo. Lo studente, alla stessa stregua degli altri 4 controllati nei giorni scorsi, è stato segnalato quale assuntore di stupefacenti con il sequestro di quanto illecitamente detenuto.