“Creare allarmismi attraverso la disinformazione è una pratica tanto facile quanto di cattivo gusto: gli anziani ospiti di Casa Serena non sono al freddo, hanno avuto un disagio per qualche ora, è vero, poi “tamponato” con stufe elettriche, ma dal giorno seguente la situazione si è normalizzata tanto che, da giorni, la temperatura all’interno della struttura è di 25 gradi”. L’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Antonella Vivi interviene sulla questione facendo chiarezza su quanto veramente accaduto all’impianto di riscaldamento di Casa Serena.
“Che la situazione relativa alla centrale termica di Casa Serena fosse da affrontare – prosegue l’Assessore – era noto, tanto che con delibera di Giunta del 30 settembre scorso abbiamo stanziato 108 mila € per la sua riqualificazione totale. Con l’arrivo improvviso del freddo all’inizio della scorsa settimana, si è provveduto ad accendere l’impianto, anche se non ancora riqualificato; il blocco delle caldaie ci ha portato, per una sera, a riscaldare la struttura attraverso le stufe elettriche appositamente acquistate e, dal giorno seguente, l’impianto di riscaldamento è ripartito.
Si tratta, ancora, di una soluzione tampone: siamo in attesa della riqualificazione dell’intera centrale termica, ma gli ospiti non sono assolutamente al freddo come qualcuno, evidentemente mal informato, sostiene.
Accusare di immobilismo un’Amministrazione che, seppure nelle contingenze economiche che tutti conoscono, ha appena stanziato 108 mila € è pretestuoso oltre che falsamente rappresentativo della realtà; continuare ad affermare che gli anziani ospiti di casa Serena siano al freddo non è solo denigratorio nei confronti di chi la struttura l’ha in gestione, e che si è subito prodigato acquistando stufe elettriche per ovviare ad un problema di qualche ora – conclude l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Antonella Vivi – ma è soprattutto falso e crea allarmismo nei confronti delle famiglie che, in realtà, non hanno alcun motivo per essere preoccupate”.