Tecnargilla, il Salone Internazionale delle tecnologie e forniture per l’industria ceramica e del laterizio, chiude oggi i battenti a Rimini qualificandosi ancora una volta come fiera leader che guida l’innovazione.
Soluzioni d’avanguardia, progettualità, know how e ricerca approfondita dei trend estetici e tecnologici del futuro, frutto di un costante impegno in ricerca e sviluppo, sono stati il filo conduttore della rassegna riminese, un’edizione che ha mostrato tutto il suo dinamismo portando in scena l’eccellenza del settore.
Tra le centinaia di proposte in mostra nei vari padiglioni, i trend tecnologici più evidenti hanno riguardato la flessibilità e modularità degli impianti in grado di produrre lastre sempre più grandi e scegliere just in time formati e spessori differenti; soluzioni per tutte le fasi del processo produttivo, dalla formatura e cottura, alla decorazione, finitura, movimentazione e stoccaggio.
Non sono mancate le nuove tecnologie full digital sempre più spinte anche sulle superfici strutturate, sistemi per il risparmio energetico con l’estensione delle tecnologie a secco anche alle fasi di finitura del prodotto a cui si sono affiancati un’automazione sempre più sofisticata e un design digitalizzato e personalizzato in linea con la domanda del mercato.
A Tecnargilla hanno fatto il loro ingresso anche i paradigmi dell’Industria 4.0, da alcuni anni allo studio delle aziende produttrici di impianti: concetti innovativi come manutenzione predittiva, condition monitoring, teleassistenza, tracciabilità e logistica, applicati concretamente al ciclo produttivo per convertire il processo ceramico verso la digitalizzazione totale.