Non poteva che aver luogo in città, lunedì 5 settembre, il primo ciak della docu-fiction (omaggio al grande Lucio Dalla) “Caro Lucio ti scrivo” diretta da Riccardo Marchesini e tratta dall’omonimo spettacolo teatrale scritto da Cristiano Governa (che è anche co-sceneggiatore del film assieme a Marchesini stesso).
“Caro Lucio ti scrivo” è un viaggio nella poetica di Lucio Dalla e nella sua (nostra) Bologna.
Fra parole e musica, realtà e fantasia, Anna e Marco, Futura, Meri Luis e tanti altri prendono carta e penna per raccontare a Lucio Dalla le proprie vite, a partire dal momento in cui lui li ha persi di vista. Quasi fossero dei figli che si mettono in contatto col genitore lontano. A fare da raccordo fra questa corrispondenza privata è Egle Petazzoni, l’immaginaria postina che per anni ha consegnato la posta al cantautore bolognese.
In sella alla sua bicicletta, la postina attraverserà la città di Bologna, per una volta più alla ricerca dei mittenti che dei destinatari, di quelle lettere nelle quali prendono forma le storie, i sogni, i segreti, le bugie e i dilemmi degli scriventi. E forse anche i nostri.
Tantissime e diverse fra loro saranno le location cittadine, dal centro storico (Via de’ Chiari, via Castiglione, Via Santo Stefano, la zona Universitaria, Piazza Maggiore, via D’Azeglio, Piazza dei Celestini) per arrivare ad altri cuori (non meno pulsanti) della nostra città dalla Bolognina alla Cirenaica.
Altre location del film saranno Milano e Berlino.
Il film, in uscita per marzo 2017, è prodotto da Giostra Film e verrà realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna – Film Commission, con il contributo di Unipol Banca, Coop Reno, Cooperativa Dolce, con il Patrocinio del Comune di Bologna e della Fondazione Lucio Dalla e con il supporto tecnico di Adcom. Sarà distribuito da I Wonder Pictures.