Mentre sono ore frenetiche per i volontari del soccorso castelnovese, impegnati con servizi delicati di trasporto organi verso gli ospedali di Bologna e Cesena, c’è chi ha pensato di regalare loro un’ambulanza nuova allestita di tutto tondo. E’ la storia di Albertina Incerti, 91 anni di Fariolo di Castelnovo Monti, che in memoria del marito Mentore Gualandri, ha deciso di donare un’ambulanza alla Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto.
“Certo, di donazioni ne riceviamo molte per far fronte agli ingenti costi che questo tipo di attività comporta – osserva Iacopo Fiorentini, presidente del soccorso bianco verde – Ci è parso giusto ringraziare Albertina da subito con un mazzo di fiori: con il suo impegno avremo a disposizione una nuova ambulanza v84 che servirà a compiere uno dei 41 servizi giornalieri – in media – svolti dai nostri soccorritori. Percorriamo una media di oltre 300 mila chilometri all’anno e per ottemperare all’accreditamento regionale abbiamo tempi di ammortamento e vita dei mezzi molto ridotti”.
“Il nuovo mezzo – conclude Fiorentini – è un 4×4 importantissimo in Appennino soprattutto nel periodo invernale quando ci impegniamo comunque per il trasporto dei malati non solo a Castelnovo, ma anche in Europa”.
Il 13 agosto l’inaugurazione ufficiale alle 18 in via Fariolo, 1 proprio nell’abitazione della signora Albertina Incerti, con i vertici della Croce Verde, le autorità e tanti amici.
Intanto, sono rientrati i due equipaggi che, in settimana, hanno svolto i trasporti speciali nell’ambito del Servizio di staffetta equipe medica dei trapianti e Trasporto organi umani: in condizioni d’urgenza da un donatore gli angeli del soccorso castelnovese hanno trasportato gli organi agli ospedali Sant’Orsola di Bologna e Bufalini di Cesena. Prosegue, intanto, sul territorio il servizio di assistenza sanitaria: dopo la Notte Rosa Castelnovese e la finale del Torneo della Montagna, è la volta di Cerretto Laghi in queste ore particolarmente gremito di turisti.