Venerdì 22 luglio, alle ore 21, nei giardini pubblici di Vetto, andrà in scena la seconda puntata della rassegna Scrittori d’Appennino. Libri e parole delle valli reggiane – ideata dall’amministrazione comunale di Vetto. Dopo la partecipata intervista di Gabriele Arlotti a Savino Rabotti lo scorso sabato, autore di numerosi volumi e studi sul dialetto montanaro, sarà la volta di Normanna Albertini che, con Margherita Becchetti, parlerà di due suoi volumi, Sulle spalle delle donne e Il sapere piccolo, nei quali l’autrice torna agli anni dell’infanzia con gli occhi da grande e li rivive, riassaporandone i colori, le sfumature, i luoghi, le voci. Libri da cui sgorga tutta la cultura contadina appenninica, la forza delle donne dei piccoli paesi della montagna e, soprattutto, un certo modo di vivere ormai scomparso che rischia di andare perduto per sempre con la morte delle persone più anziane. Racconti di castagne e di boschi, di pane e di vacche nella stalla, di farina e fatica nei campi. Ma anche di comunità scomparse, e di un ambiente contadino dove non si buttava via nulla e dove l’arte del riciclo e del riuso era arte di vita; dove il sapere piccolo delle donne era capace di tenere tutto sulle spalle, le fatiche, i dolori, i vuoti e le assenze, ma anche le relazioni e il prendersi cura degli altri e della terra.
La rassegna proseguirà sabato 30 luglio, con Il profumo della farina calda di Armido Malvolti. In caso di maltempo l’iniziativa si terrà presso la sala polivalente di Viale Italia. Info: 339-6461225.
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