Chissà se come due stagioni orsono quella del Franchi sarà la gara della svolta, per il Sassuolo che rincorre l’Europa. «Di sicuro – concede l’allenatore neroverde Eusebio Di Francesco – è gara importante, con la quale ci giochiamo meglio al cospetto di un avversario non semplice da affrontare». Perché la Fiorentina – 4 punti in sei gare – vale più, ad avviso di Di Francesco, dei suoi ultimi risultati, e perché il Sassuolo ci arriva con un organico ridotto all’osso. Out ci sono Gazzola, Terranova, Missiroli, Antei e Laribi cui si aggiunge Sansone, «che verrà convocato ma difficilmente potrà essere del match: vorrà dire che lo sostituiremo, anche se ancora non so con chi, ma le alternative ci sono. Le assenze – chiude l’allenatore del Sassuolo – non mi preoccupano, e non devono diventare un alibi». Rifinitura mattutina, per i neroverdi, che nel pomeriggio hanno lasciato Sassuolo alla volta di Firenze.
