Mezzo milione di euro per continuare a sostenere la transizione dalla pellicola al digitale dei cinema. È il contributo messo in campo dalla Regione Emilia-Romagna per sostenere il passaggio alla tecnologia digitale nelle sale cinematografiche emiliano romagnole gestite da enti locali, fondazioni, associazioni e altri enti con finalità sociale, culturale, ricreativa e sportiva, non costituiti in forma di impresa. I contributi (non oltre 75 mila euro per sala) supporteranno le spese che i cinema dovranno sostenere per favorire processi di conversione alla tecnologia elettronica digitale per coloro che esercitano attività di proiezione.
Questo provvedimento si aggiunge ad altri due realizzati negli anni scorsi, sempre dalla Regione, che hanno portato al sostegno alla transizione pellicola-digitale in tutta l’Emilia-Romagna di 108 progetti. Il primo, nel 2012, fu destinato alle imprese che esercitano attività di proiezione cinematografica (contributi per circa 1,8 milioni finanziati con il Por Fesr Asse 2) a beneficio 48 sale cinematografiche. Il secondo provvedimento, nel 2013, (contributi per quasi 1,5 milioni con risorse del bilancio regionale) fu a favore di 6 sale cinematografiche gestite da Comuni e 54 da privati (enti locali, fondazioni, associazioni e altri con finalità sociale, culturale, ricreativa e sportiva, non costituiti in forma di impresa).
«Anche questo bando, che completa gli interventi già messi in campo dalla Regione, rappresenta un sostegno all’economia, alla creatività, al rafforzamento delle politiche per un’Emilia-Romagna sempre più digitale. Un provvedimento che punta a salvaguardare gli aspetti culturali e di intrattenimento che esprime il cinema in generale, ma anche assicurare la continuità della attività delle sale cinematografiche nei piccoli centri storici dei territori della provincia, dove queste realtà rappresentano un elemento di socialità importante per quelle comunità», hanno sottolineato gli assessori regionali Palma Costi (Attività produttive) e Massimo Mezzetti (Cultura). «Questa terra – ha aggiunto Mezzetti – grazie anche al sostegno della Regione vuole ritrovare in campo cinematografico la giusta collocazione in ambito nazionale e internazionale. Non a caso quest’anno abbiamo presentato a Berlino i bandi di sostegno alla produzione cinematografica e audiovisiva, riscuotendo interesse da parte dei produttori stranieri. Nel 2016 come Regione Emilia-Romagna metteremo a disposizione dell’intero settore più di cinque milioni di euro tra produzione, promozione, formazione e creazione di nuove start-up».
Il bando
Ovviamente, per questo bando sono ammessi esclusivamente i progetti per la digitalizzazione di schermi/sale cinematografiche per le quali non è mai stato ottenuto il contributo previsto dai bandi precedenti.
Le domande di contributo degli enti non costituiti in forma di impresa dovranno essere trasmesse alla Regione – attraverso la posta elettronica certificata all’indirizzo industriapmi@postacert.regione.emilia-romagna.it – dal 15 aprile al 16 maggio 2016.
Saranno esclusi i progetti con spesa ammissibile inferiore a 25mila euro: il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare l’importo di 75mila euro per progetto. Le spese previste per la realizzazione del progetto potranno essere sostenute a partire dal 1 gennaio al 31 dicembre 2016: gli interventi agevolati dovranno concludersi entro la fine dell’anno. La documentazione di rendicontazione finale degli interventi agevolati dovrà essere presentata alla Regione entro e non oltre il 28 febbraio 2017.