Tutto è pronto per “Anno Domini 1223”, la rievocazione storica del primo presepe vivente che si terrà a Carpineti domenica 20 dicembre 2015.
In occasione di questa importante data, un’attenzione speciale è stata dedicata alle questioni della sicurezza e della logistica. Infatti, in una manifestazione simile potrebbero verificarsi criticità sul fronte della viabilità e della gestione dei parcheggi. Così come la presenza di molte più persone di quante Carpineti ne accolga solitamente, potrebbe creare qualche difficoltà nell’ambito del soccorso sanitario. Tenuto conto di ciò l’Amministrazione comunale ha deciso di affrontare questo evento come qualcosa di straordinario, attivando perciò il centro operativo comunale, struttura di coordinamento locale in materia di protezione civile. Grazie alla sua articolazione interna, il C.O.C. avrà infatti il compito di far lavorare – insieme e con efficienza- tutte quelle forze che permettano ad “Anno Domini 1223” di scorrere nella maggiore serenità possibile. Fondamentale al suo interno si rivelerà l’apporto del comitato locale CRI di Carpineti e del gruppo comunale di Protezione Civile. I visitatori, quindi, potranno immergersi con estrema tranquillità in un’atmosfera magica e suggestiva, tra stradine, corti e aie della parte più antica del bel paesello Matildico in quello che sembra (visto i numeri e la grande curiosità innescata) essere diventato l’evento clou delle festività natalizie in zona.
Lo staff organizzativo è al settimo cielo. Oltre 270 comparse dislocate lungo il percorso e nella rappresentazione storica in Piazza Matilde di Canossa, 30 scene di vita medievale nel borgo antico con allestimenti curati nei dettagli dotati di tantissimi oggetti, manufatti e attrezzature antiche in esposizione, 30 voci bianche della Corale San Prospero delle Parrocchie di Carpineti e Pantano, ai quali si aggiungono – con un successo oltre ogni aspettativa – il numero delle opere iscritte alla mostra di presepi (sono ben 23). Si tratta di composizioni realizzate con i materiali più disparati e delle misure più varie, ma tutte esprimono creatività e impegno. Per rendere queste opere fruibili a tutti, gli esercenti del centro di Carpineti hanno deciso di “adottare” un presepe. Grazie allo loro disponibilità, quindi, gli ospiti dell’evento potranno ammirare, nelle vetrine illuminate, i 23 pezzi unici. Una giuria, composta da 9 membri, poi, decreterà il vincitore, che verrà premiato il 6 gennaio 2016, in occasione del primo Raduno Internazionale di Befane e di Re Magi, anche questo, evento rigorosamente carpinetano.
Presso la Sala Consigliare del Comune di Carpineti, nella notte di Natale (dalle ore 01,00 alle ore 02,30 del 25 dicembre) ci sarà un’apertura straordinaria della Mostra di presepi, con opere di A. Pigozzi e di altri artisti nazionali ed internazionali (visitabile fino al 6 gennaio 2016).
Una bella occasione per scambiarsi gli auguri e passare un momento di gioia e serenità assieme ad amici e persone care, tra i meravigliosi presepi in mostra.