“Cominciando oggi le demolizioni delle strutture, diamo un segno di cambiamento”, ha detto il sindaco di Sassuolo Claudio Pistoni, cui ha fatto eco Francesco Tosi, sindaco di Fiorano, ad avviso del quale è “un momento storico, e il segno tangibile di una volontà condivisa di dare un futuro a quest’area”.
C’erano entrambi – insieme ad assessori e tecnici di entrambi i comuni ed ai rappresentanti della proprietà dell’area – ad assistere all’inizio delle demolizioni delle strutture, dismesse da tempo, dell’area ex Cisa Cerdisa.
“Si tratta dell’operazione di riqualificazione più importante della regione”, si è detto ancora, ricordando come l’intera area, posta sul confine tra Sassuolo e Fiorano, si estenda su oltre 350mila metri quadri dalla quale nascerà “una moderna città cerniera tra Sassuolo e Fiorano, con uffici, residenziale, verde pubblico e aree commerciali”.
L’inizio dei lavori di demolizione degli edifici presenti nell’area del 1° stralcio era previsto entro il 01.01.2016, per cui si è iniziato in anticipo rispetto i tempi: le eventuali bonifiche del terreno sono da attuare contestualmente alla demolizione.
Data presunta di fine lavori bonifiche 1° stralcio 30.06.2016, data in cui è previsto l’inizio lavori delle opere di urbanizzazione del primo stralcio. L’inizio lavori delle demolizioni degli edifici e in successione delle eventuali bonifiche del terreno della parte restante dell’intero ambito centrale, dovrà coincidere con la data di inizio lavori delle opere di urbanizzazione del primo stralcio commerciale, ipotizzata appunto per il 30.06.2016.
Le operazioni di demolizione dovranno essere ultimate entro 16 mesi dalla data di inizio lavori delle opere di urbanizzazione del primo stralcio e le eventuali opere di bonifica dovranno essere ultimate entro 30 mesi dalla data di inizio lavori delle opere di urbanizzazione del primo stralcio.