“Neet e territorio” è un patto territoriale promosso dall’Unione Tresinaro Secchia, all’interno del Tavolo Povertà del Piano di Zona per la Salute e il Benessere Sociale, tra i Comuni dell’Unione (Scandiano, Caslgrande, Rubiera, Castellarano, Viano e Baiso), i Centri di Formazione Enaip e Cerform, il Centro per l’Impiego e i Centri Giovanili. “L’obiettivo del patto – spiegano gli assessori al welfare dell’Unione Giulia Iotti, Graziella Blengeri, Elena Lusvardi, Massimo Bagni, Elena Ferrari e Nello Borghi – è quello di creare azioni di supporto a Garanzia Giovani, affinchè la sua applicazione nel territorio sia la più efficace e diffusa possibile. Il progetto, iniziato nella primavera 2015, ha visto l’avvio di una prima azione rivolta ai giovani. L’obiettivo era quello di intercettare i giovani neet (persone non impegnate nello studio, né nel lavoro e neanche nella formazione) che avevano i requisiti per aderire a Garanzia Giovani, ma che non l’avevano fatto oppure che erano rimasti sospesi nel percorso burocratico del progetto. Sono stati messi a disposizione di Centri Giovanili e altri luoghi comunali per svolgere una funzione di accompagnametno personalizzato svolto dagli operatori dei Centri stessi, che sono partiti da un elenco di 455 giovani (elenco fornito dal Centro per l’impiego e dai Servizi Sociali) e sono riusciti a contattarne 352 tramite incontri diretti, mail e telefonate. I tirocini attivati da Cerform e Enaip per giovani della nostra zona sono stati ad oggi 51”.
Ora inizia la seconda fase rivolta alle imprese, con l’obiettivo di ricordare alle aziende le possibilità offerte da Garanzia Giovani (prima fra tutti, attivare tirocini di 6 mesi a un costo di soli 150 euro al mese) e di quali sono i punti sul territorio che possono dare loro tutte le informazioni necessarie. Saranno inviate lettere e volantini alle aziende, alle associazioni di categoria e ai commercialisti del territorio. ”Garanzia Giovani sarà finanziata per tutto il 2016 – spiegano gli assessori dei comuni dell’Unione – e con questo progetto abbiamo voluto promuoverla nei nostri territorio, con un progetto condiviso da tutti i nostri sei comuni. L’accesso a Garanzia Giovani e in generale al mondo del lavoro, soprattutto per i giovani più fragili e meno imprenditivi, è un’urgenza cui questo progetto cerca di rispondere. Soprattutto in questo momento in cui Garanzia Giovani ha a dispoisizione ancora tante risorse, ma a livello mediatico è calata l’attenzione, cerchiamo di tenere alta l’attenzione sia ai giovani che alle aziende”.