Paula Morelenbaum è oggi una delle cantanti brasiliane più affermate: nella sua carriera da solista ha continuato a esplorare la musica di Jobim, ma anche quella di Vinícius de Moraes, nonché il repertorio della canzone brasiliana degli anni Quaranta e Cinquanta (inciso recentemente con João Donato). Insieme alla tromba di Joo Kraus e al piano di Ralf Schmid, due valenti musicisti tedeschi, sarà protagonista di un eccezionale concerto, martedì 4 agosto alle ore 21.30, presso il Cortile della Rocca dei Boiardo a Scandiano (ingresso euro 5), nell’ambito del programma della XX edizione di Festival Mundus.
Brasile ed Europa si troveranno affiancate anche nel repertorio del gruppo: il trio ha infatti aggiunto una selezione di Lieder della tradizione classica alle canzoni di origine carioca, per una serata all’insegna delle contaminazioni musicali ricche di fascino e suggestione.
Affiancata all’esperienza di due interpreti d’eccezione, la cantante di Rio de Janeiro potrà dunque dare il meglio di sé, forte, oltre che dell’incredibile vocalità, anche della propria vastissima esperienza che, a fianco del marito, il celebre violoncellista Jaques Morelenbaum, l’ha portata a far parte per ben dieci anni, dal 1984 al 1994, della Nova Banda, il gruppo di quel mito della musica brasiliana che è Antonio Carlos Jobim. Sempre col marito, Paula ha poi dato vita a un trio assieme a Ryuichi Sakamoto, altra formazione che ha ampiamente contribuito alla sua fama internazionale.
Prossima tappa di Festival Mundus sarà, mercoledì 5 agosto presso il Cortile di Palazzo dei Principi a Correggio, quello con l’Alessandro Lanzoni Trio.
Festival Mundus è promosso da ATER (Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna) e Regione Emilia Romagna insieme ai Comuni di Scandiano, Reggio Emilia, Carpi, Correggio, Casalecchio di Reno, Casalgrande, Cento e Pavullo nel Frignano.