
“L’attenuazione del rischio idrogeologico e sismico è un tema che interessa con profili di forte analogia le regioni con cui abbiamo rinnovato l’accordo – commenta l’assessore regionale alla Difesa del suolo Paola Gazzolo -. L’approfondita conoscenza del territorio, resa possibile grazie a prodotti cartografici di alto livello oggi disponibili, è fondamentale per attuare politiche di prevenzione del rischio. La sfida che ci attende nei prossimi anni – conclude Gazzolo – è quella di sviluppare dati omogenei e condivisi su ambiti vasti, a partire dai rilievi dalle aree interessate dal dissesto idrogeologico fino all’estensione della microzonazione sismica, e puntare sulla maggior diffusione possibile delle conoscenze”.
Grazie alla collaborazione tra le quattro Regioni, avviata negli anni Novanta, è oggi disponibile per l’intero territorio la Cartografia geologica in gran parte informatizzata a scala di dettaglio (1:10.000) ed alcuni innovativi servizi web, che costituiscono anche per i geologi un utile strumento di lavoro. Il prossimo passo, sui cui la commissione tecnica che sovrintende le attività interregionali sta già lavorando, è la predisposizione di una carta geologica unitaria con scala 1:250.000.
Grazie alla collaborazione tra le quattro Regioni, avviata negli anni Novanta, è oggi disponibile per l’intero territorio la Cartografia geologica in gran parte informatizzata a scala di dettaglio (1:10.000) ed alcuni innovativi servizi web, che costituiscono anche per i geologi un utile strumento di lavoro. Il prossimo passo, sui cui la commissione tecnica che sovrintende le attività interregionali sta già lavorando, è la predisposizione di una carta geologica unitaria con scala 1:250.000.