Erano in tanti ieri pomeriggio all’inaugurazione del recente ampliamento realizzato alla Casa Residenza per Anziani “Don Cesare Francia”. La cerimonia si è svolta presso la struttura, in via Carrobbio n. 2/1 ad Arceto: hanno portato i loro saluti il Sindaco Alessio Mammi, il Presidente della Provincia Giammaria Manghi e la vice Presidente dell’Assemblea Legislativa regionale Ottavia Soncini. Sono poi intervenuti la dottoressa Eletta Bellocchio, Direttrice dell’Ausl distretto di Scandiano, Giorgio Manfredini, Presidente dell’Onlus Progetto Anziani Arceto, Lino Versace, Presidente di Par.Co Spa, e Monica Venturi, Presidente della società cooperativa La Pineta. Prima del taglio del nastro ufficiale, la benedizione è stata impartita da don Antonio Davoli. E’ poi seguita la visita alla struttura, il rinfresco ed il concerto degli alunni della Scuola media statale “Vallisneri” e della Scuola di musica di Arceto diretti da Grazia Bartoli.
La nuova struttura presenta un aumento da 13 a 33 posti di residenza anziani (Casa Protetta). Accanto ai posti di residenza anziani ci sono anche 25 posti di Centro Diurno e 7 posti letto in monolocali. I lavori di ampliamento hanno consentito di realizzare i nuovi locali con aria condizionata e di installare sulla struttura esistente un impianto di ricambio d’aria, nonché di realizzare alcune migliorie complessive. Un intervento che permetterà l’accorciamento della lista d’attesa per i posti in casa protetta, una risposta concreta alle esigenze della popolazione, che sta vedendo un aumento consistente di anziani e una sempre maggiore richiesta di servizi di assistenza.
Questi posti vanno inoltre a collocarsi in una realtà come la casa “Don Cesare Francia”, sorta grazie alla partecipazione attiva di una comunità intera che, riunitasi attorno al “Progetto Anziani Arceto”, ha convogliato dal 1997 energie e risorse in un vero e proprio progetto di comunità.