Presentato questa mattina al Mapei Stadium di Reggio Emilia, il progetto pilota studiato e elaborato di concerto con la Prefettura e la Questura di Reggio Emilia grazie all’intesa con il Ministero degli Interni ed in particolar modo con l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, progetto che, per la prima volta in Italia, vedrà una significativa riduzione delle forze dell’ordine impiegate nelle attività di vigilanza e di controllo in occasione di una partita di calcio di Serie A (Il progetto pilota riguarda la gara di sabato tra Sassuolo e Palermo).
Questa sperimentazione, in assoluta controtendenza rispetto alle problematiche emerse in Italia nella gestione degli eventi calcistici e nella sicurezza e controllo ad essi correlati, permetterà, per questa partita, di ridurre da 180 a 40, il numero di agenti impegnati nell’evento partita (sostituiti da un’integrazione aggiuntiva di 30 stewards a carico del Sassuolo Calcio), riduzione che consentirà un risparmio per la Pubblica Amministrazione e, nel medesimo tempo, una maggiore disponibilità di uomini per altre attività sul territorio provinciale.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito di una serie di attività di collaborazione concordate tra il Sassuolo Calcio e l’Autorità di Pubblica Sicurezza avente lo scopo di rendere sempre più vivibile e sicuro l’impianto, trasformandolo in luogo di aggregazione e di tifo sano e sportivo basato su educazione e rispetto delle regole e si appella ad un senso di responsabilità da parte di tutte le componenti del calcio, Tifosi, Società e Istituzioni. L’obiettivo è quello di replicare tale sperimentazione anche in altre partite al Mapei Stadium in modo da tracciare una serie di linee guida che potranno essere adottate anche da altre società di Serie A.