Sabato 31 gennaio, alle 21, allo Spazio Eventi L. Famigli proiezione del documentario “Lo sport è uguale per tutti- La storia di Lorenz e dei ragazzi del Sen Martin”. Un documentario di Nicola Gennari da un’idea di Lorenzo Vandelli. Un’occasione per parlare con i protagonisti del documentario e per conoscere da vicino la bella realtà del Gruppo Sportivo Sen Martin che sta ottenendo grandi risultati nell’ambito del wheelchair hockey.
L’iniziativa è organizzata da Panathlon Modena, Gruppo Sportivo Sen Martin con la collaborazione di Comune di Spilamberto e Vivisanvito.
Il filmato è stato realizzato tra il 2012 ed il 2013 con il sostegno di Panathlon Modena. “Lo Sport è Uguale per Tutti” racconta la storia di Lorenz e dei ragazzi del Sen Martin. Un film che vuole mettere in evidenza quanto lo sport possa essere importante nella vita di chi ha problemi fisici e di quanto questo cambi la vita di questi ragazzi avendo la possibilità di mettersi in gioco.
La serata è presentata dal giornalista Gian Paolo Maini. Ingresso gratuito.
Il Gruppo Sportivo Sen Martin nasce a Spilamberto l’11 Novembre 1995 da alcuni amici che vogliono far nascere una squadra di calcetto. Fino a ottobre 2008 si gioca solo calcetto (si ci allena nella palestra di San Vito e si collabora con la locale polisportiva). Il 4 ottobre del 2008 c’è il primo ritrovo dei ragazzi per “comporre” la prima squadra di hockey in carrozzina della Provincia di Modena, prima stagione solo allenamenti. Da sempre il gruppo è affiliato al Centro Sportivo Italiano di Modena con cui si collabora in diverse attività.
Dalla stagione 2009/2010 si inizia il campionato nazionale di wheelchair hockey (si smette definitivamente con il calcetto). Una stagione in serie A (ancora unica divisa per fascia geografica) e poi in A2 dal 2010/11 ad oggi (con la divisione in A1 e A2).
I migliori risultati sono la vittoria del Girone Nord-Est di A2 (Nord Ovest – Nord Est – Centro – Sud in A2 – Nazionale in A1) del 2013/14 e il terzo posto alle finali nazionali sempre nel 2013/14. In Coppa Italia il quarto posto assoluto in Italia nel 2012.
La squadra per scelta usa solo patologie medio gravi che non possono partecipare ad altri sport (distrofia, sla, tetraparesi ecc), scelta che crea molte più difficoltà in campo ma che permette di portare avanti l’obiettivo principale, che è quello di far fare sport a chi non potrebbe farne creando occasioni di aggregazione.
Nel corso degli anni sono state realizzate tante altre attività: gemellaggi con tantissime associazioni e polisportive locali e non, gemellaggi con squadre come Casa Modena (Volley), Modena Rugby, eventi di autofinanziamento (cene, pesche, lotterie, mercatini), un video musicale con la Band Controtempo ecc ecc.