Nella giornata di venerdì 16 gennaio, il Sindaco Mauro Smeraldi ha inviato al Deputato Europeo On. Paolo De Castro una lettera in cui motiva le ragioni dell’urgenza della pubblicazione a Bruxelles della documentazione relativa all’inclusione nel disciplinare della Ciliegia Igp di Vignola di diverse varietà presenti sul territorio attualmente non comprese nel documento, sostenendo e argomentando così la richiesta già resa nota a mezzo stampa dai produttori e da altri esponenti politici.La documentazione è infatti in attesa di pubblicazione da ottobre 2014 e se non avvenisse nei primi giorni della settimana corrente, a causa dei tempi tecnici necessari per la sua validità, la produzione 2015 sarebbe irrimediabilmente compromessa, con diverse quantità di prodotto che non potrebbero fregiarsi comunque del marchio Igp proprio nell’anno dell’Expo di Milano incentrato sull’alimentazione.
Scrive il Sindaco Smeraldi nella sua lettera “Purtroppo i ritmi della terra non sempre coincidono con quelli della politica e dell’amministrazione, e in particolare la coltura cerasicola vive di tempi brevi ed equilibri delicati. La breve stagione di raccolta e la breve conservabilità del prodotto obbligano i produttori a sostenere forti investimenti e a massimizzare in uno strettissimo arco di tempo ogni anno i ricavati del proprio duro lavoro.
[…] Il marchio Igp rappresenta la possibilità di qualificare il prodotto, di renderlo distinguibile per le sue peculiari caratteristiche di pregio, sostenendo così fortemente tutta la filiera nella delicata e cruciale fase di commercializzazione. Allo stesso modo l’Expo di Milano rappresenta un’occasione unica ed irripetibile per dare visibilità e slancio all’intera produzione alimentare nazionale e arrivare impreparati a questo appuntamento è
difficilmente giustificabile. La pubblicazione a febbraio sarebbe davvero una beffa per questo territorio, impedendo comunque per poche settimane di apporre il marchio in questa stagione. La beffa sarebbe poi ulteriormente bruciante, dal momento che già dal mese di ottobre 2014 la documentazione è completa e siamo in attesa di risposta.”
Oltre al danno economico e d’immagine per il presente, in caso di tardiva pubblicazione, la preoccupazione di fronte ad un’eventuale delusione delle aspettative è anche quella di riuscire in futuro a motivare i produttori verso strumenti che si vorrebbe fossero virtuosi, come appunto l’Indicazione Geografica Protetta. Prosegue Smeraldi “Il nostro sforzo di amministratori è da un lato quello di promuovere il lavoro e la produzione del nostro territorio, dall’altro è quello di farci mediatori verso i cittadini delle linee che arrivano dallo
Stato e dall’Europa. Perdere quest’occasione vorrebbe dire anche perdere la fiducia di diversi produttori verso questi strumenti e rendere più difficile riallacciare nel futuro il rapporto tra gli agricoltori e le associazioni di promozione”.
Nella mattina di oggi, lunedì 19 gennaio, la segreteria del Sindaco Smeraldi ha raggiunto al telefono la segreteria dell’On. De Castro, la quale ha assicurato che lo staff dell’Eurodeputato ha preso visione della lettera e di essere al lavoro per cercare una rapida conclusione dell’iter in oggetto.