L’8 dicembre l’associazione di commercianti Novellara Viva con il contributo del Comune di Novellara ed il supporto di Pro Loco organizzano e tante altre associazioni locali “C-reazione libera”, una giornata (dalle ore 9.00 alle ore 19.00) dedicata alle arti, ai talenti e semplici matti.
Il centro storico sarà invaso da laboratori, espositori di handmade selezionato e di qualità, proposte per i più piccoli, improvvisazioni teatrali, artisti del cioccolato, madonnari, musica dal vivo, mostre e tanto altro ancora. Durante la giornata verrà presentato il progetto di URBAN KNIT in un accogliente salotto vintage. Grazie all’associazione Riqù – l’arte sul filo verranno proposti per la prima volta a Novellara dei veri e propri salotti di sartoria artistica, quattro i laboratori creativi adatti a mamme, giovani uomini e persone che si vogliono dilettare nell’arte del cucito e della creazione artistica. Tutto il programma su http://novellaraviva.com/
Nella stessa giornata, alle ore 11.00, sotto ai portici di Piazza Unità d’Italia sarà inaugurata la mostra permanente “Augusto Daolio: le radici di un nomade” indimenticato e indimenticabile cantante dei Nomadi, nonché artista poliedrico. Articolata lungo tutta la passeggiata del centro storico di Novellara, la mostra sarà composta da grandi pannelli che passo a passo illustreranno il percorso artistico e umano di Augusto, come un vero e proprio racconto, grazie al supporto di un audio guida. Opere, sensazioni, pensieri, disegni, momenti importanti e inediti saranno il filo conduttore di questa mostra che sarà inaugurata alla presenza dell’amministrazione comunale, di Rosanna Fantuzzi, storica compagna di Augusto e da Beppe Carletti che con lui fondò nel 1963 i Nomadi.
La mostra nasce dal percorso di valorizzazione del centro commerciale naturale che vede impegnati l’associazione di commercianti “Novellara Viva”, Comune di Novellara, e associazioni di categoria CNA, Confcommercio e Confesercenti. Una mostra da vivere 24 ore su 24, tra il fragore del paese o le passeggiate a luci soffuse dei portici e che tanto racconterà dell’amore che Augusto aveva per il suo paese, quando da ragazzino, nel bar di famiglia iniziò il contatto più vero e diretto con la gente del posto, il suo primo vero pubblico che ne capì l’ironia, il carisma e la sensibilità.
Novellara condivise applausi e successi dei grandi concerti e molte canzoni parlano tutt’oggi di luoghi descritti e cantati da Augusto con quell’amore mai interrotto e che continua ancora ora grazie all’impegno di Rosanna Fantuzzi, Presidente dell’associazione “Augusto per la Vita” che ha lo scopo di finanziare la ricerca oncologica. Infatti, tutto il ricavato della mostra “Augusto: le radici di un nomade” sarà devoluto al Day Hospital di Guastalla.