Continua con molto interesse, da parte degli alunni, l’iniziativa sulla sicurezza stradale organizzata nelle scuole superiori di Vignola e Castelfranco dal Rotary Club di Vignola con la partecipazione tecnica dell’ Automobile Club Modena. Sono coinvolti quattro sedi d’Istituti Superiori di Vignola e Castelfranco Emilia. I temi degli incontri, con gli alunni del Primo Levi, Paradisi e Spallanzani di Vignola e lo stesso Spallanzani a Castelfranco, sono:
Tour della sicurezza stradale utilizzando il simulatore di guida presente per una settimana in ognuno degli istituti interessati
A passo sicuro e due ruote sicure per le prime due classi
Il mondo della Notte Alcool e Droghe alla guida per le terze classi.
Il Format teorico “Guida Sicura Ready2Go” per le classi 4° e 5a
Oltre al confronto diretto con gli alunni, che è la parte in cui si riscontra il massimo del coinvolgimento, in ognuno degli istituti interessati sarà presente per una settimana il simulatore di guida. Strumento che, oltre a far toccare con mano ed in sicurezza le problematiche della convivenza quotidiana sulla pubblica strada, permetterà di raccogliere informazioni su quelli che sono i livelli di conoscenza di base degli interessati e quindi dare l’input per un insegnamento della parte teorica più vicino alle necessità per chi deve conseguire la patente di guida.
“Quest’iniziativa, che ci coinvolge in quanto esperti del settore, fa parte del DNA dell’ Automobile Club Modena che si rivolge periodicamente ai giovani andandoli a trovare nel loro ambiente naturale, la scuola – commenta il Direttore Dott. Giuseppe Pottocar – Il nostro supporto tecnico qualificato con il Rotary Club Vignola sta ad indicare come questi Club Services sentano il problema e siano interessati ad una applicazione di base l’utilizzazione del format “Ready2Go”. Si proporre in un panorama a 360° la sicurezza stradale e le sue incognite. Nelle precedenti esperienze abbiamo notato che i giovani sono molto più interessati di quel che si possa supporre al tema della sicurezza stradale e della loro incolumità quando si trovano sulla strada da protagonisti attivi e passivi”.