La seconda rata della Tari potrà essere meno cara per gli spilambertesi. La tassa sui rifiuti potrà avere infatti un calo per diverse ragioni: innanzitutto l’eliminazione dell’addizionale statale; inoltre la scelta del Comune di internalizzare il servizio di bollettazione e aumentare i controlli e le verifiche sulle metrature degli immobili. Grazie a queste novità le bollette diminuiranno in media dall’11% al 18% per le utenze domestiche (a seconda del numero dei componenti) e dal 2% al 18% per le utenze non domestiche (a seconda del tipo di attività).
Il calo sarà però visibile dalla seconda rata che scade a settembre. Non dalla prima, che sta arrivando a casa degli spilambertesi in questi giorni con scadenza a fine luglio.
“Il nostro obiettivo- spiega il Sindaco Umberto Costantini- è arrivare alla tariffa puntuale, secondo il sistema ‘paghi per i rifiuti che produci’. Con il sistema di raccolta di rifiuti attuale fare questo non è possibile, visto che si usa un metodo di calcolo approssimativo legato all’ampiezza dell’alloggio ed al numero dei residenti e non a quanti rifiuti effettivamente si producono. Di certo non è un segreto che l’attuale modalità di raccolta non ci soddisfi e ci preoccupa che, nonostante il periodo di deflazione, il costo dei servizi legati ai rifiuti continui ad aumentare. Per questo ci stiamo confrontando con l’attuale fornitore per realizzare miglioramenti, correttivi e avere maggiore trasparenza dei costi a carico della nostra comunità”.
“La proposta di riduzione della TARI- prosegue Costantini- sarà approfondita durante l’incontro del 22 luglio con consiglieri e cittadini, fissato alle 20.30, allo Spazio Eventi L. Famigli, e vagliata dal Consiglio Comunale il 29 luglio”.
“In caso di problemi e dubbi sulla TARI- conclude Costantini- invitiamo i cittadini a recarsi all’Ufficio Tributi del Comune a disposizione per ogni tipo di chiarimento”.