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Poviglio: positivo il bilancio di fine mandato

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manghi_okTempo di bilanci per l’Amministrazione Comunale in vista della fine della legislatura 2009/2014. «Il consuntivo del mandato che sta per chiudersi è senza dubbio positivo e coerente agli impegni assunti in fase di programmazione, nonostante si sia trattato di un quinquennio certamente non facile, caratterizzato da una forte crisi economica e da importanti tagli alle risorse» spiega il sindaco Giammaria Manghi: «a dispetto delle difficoltà, abbiamo comunque lavorato nella quotidianità con impegno e serietà per valorizzare la comunità povigliese nella sua interezza, per mantenere un livello alto di servizi per tutti i cittadini e le famiglie residenti.Soprattutto abbiamo cercato di operare in un’ottica d’inclusione e partecipazione, confrontandoci con le realtà del territorio attraverso incontri costanti con gli abitanti del centro storico e delle frazioni e concedendo spazio pieno a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, hanno voluto arrecare il proprio contributo alla causa pubblica». Nei cinque anni sono state ben 25 le assemblee Pubbliche promosse, 18 gli incontri con le due consulte di frazione e 80 i laboratori partecipati per discutere della nuova viabilità e del futuro assetto del centro storico e per la valorizzazione del territorio (Poviglio Lab).

Partecipazione ma anche attenzione alle tematiche ambientali: il quinquennio ha infatti visto l’introduzione di un’importante novità, quella della raccolta Porta a Porta dei rifiuti, che nel giro di appena un anno e mezzo ha toccato la significativa percentuale del 90% con il dato relativo ai rifiuti ingombranti: «una percentuale rilevante, che fa di Poviglio il Comune con il tasso più alto di differenziazione in tutta la provincia di Reggio Emilia, e che ha superato di gran lunga le nostre aspettative» prosegue il Primo Cittadino.

Nel complesso degli oltre 6,8 milioni investiti nell’intero mandato in opere pubbliche, una parte importante e stata destinata a interventi sul tema della sicurezza stradale e delle opere per migliorare la viabilità urbana. Un percorso che ha interessato sia il centro storico che le zone periferiche, con la realizzazione di nuove asfaltature e rotonde, l’installazione di semafori e la creazione di percorsi pedonali. Rientra in questo ambito anche una delle ultime opere realizzate, la rotonda di Sant’Anna, che sarà inaugurata sabato 12 aprile: un progetto importante che si aggiunge a quelli realizzati nel quinquennio, come le due rotonde su via Romana o il parcheggio in via Dante Alighieri, dedicato all’Unità d’Italia e inaugurato nel 2010, che si pone a servizio delle scuole di tutto il centro del paese.

Forte attenzione anche alla viabilità alternativa al fine di promuovere forme di mobilità sostenibile, favorendo gli spostamenti a piedi o in bicicletta in tutta sicurezza: nel corso dei cinque anni sono state realizzate dieci piste ciclopedonali, per un investimento totale di 942.300.

La scuola è, tra i vari settori su cui l’Amministrazione comunale ha voluto puntare, un ambito che ha rivestito un’importanza particolare. «In questi cinque anni abbiamo inteso la scuola come un impegno prioritario da sostenere, a riconoscimento del suo ruolo fondamentale in una prospettiva di crescita dei giovani povigliesi» spiega il Sindaco. In quest’ottica rientrano gli importanti investimenti a fianco delle realtà scolastiche del territorio, tra i quali i 452.250 euro a favore delle attività delle Scuole Primaria e secondaria di Primo Grado, la promozione di progetti d’inclusione scolastica e il mantenimento della qualità delle strutture educative. Attenzione ai giovani, ma più in generale all’aspetto sociale, con l’erogazione di misure di sostegno come le borse lavoro o il rafforzamento dei servizi socio-assistenziali per la terza età a supporto della domiciliarità.

«Scuola, formazione e sociale rappresentano elementi fondanti al centro della crescita dei giovani e della vita della comunità in generale. Priorità sulle quali abbiamo voluto impegnarci nonostante le difficoltà dovute alla generale crisi economica e al taglio dei finanziamenti statali, portando avanti con coerenza e impegno un lavoro di qualificazione continua dell’offerta formativa e dei servizi» conclude il sindaco Manghi.