E’ stato presentato in Consiglio il Bilancio di previsione dell’Unione terre di Castelli per l’anno 2014. Le spese correnti, senza le partite di giro con i Comuni, ammontano a 39,7 milioni di euro. Gli investimenti a 8 milioni di euro.
Per la spesa corrente le voci maggiori sono: 17 milioni euro per il settore sociale e 14,5 milioni di euro circa per l’istruzione pubblica e i nidi. Assieme valgono circa l’80% della spesa complessiva. Poi 3,5 milioni di euro (compresi i trasferimenti ai Comuni) per il Corpo Unico di Polizia Municipale.
La sicurezza insieme alla scuola e al sociale valgono circa il 90% del bilancio dell’Unione.
Tutto il resto: Segreteria generale, Servizi finanziari, Sistemi informativi, Ufficio del personale, Uffici tecnici e Territorio montano, Cultura e Turismo, Protezione civile e Ambiente, costano circa 3,9 milioni di euro.
Per quanto riguarda gli investimenti per il 2014 si ricordano: l’ampliamento del Polo scolastico “Scuola d’Infanzia Agazzi” a Castelnuovo Rangone (1.300.000 euro); il rifacimento della copertura ed interventi di miglioramento sismico dell’immobile di Piazza Carducci a Vignola (350.000 euro); Polo Sicurezza 3.800.000 euro; canile intercomunale (691.000 euro); lavori di completamento del refettorio della scuola primaria a Roccamalatina di Guiglia (100.000 euro); ampliamento Scuola Materna Don Bondi a Spilamberto (320.000 euro); nuovo Polo Scolastico a Vignola, primo stralcio (2.200.000 euro); demolizione e ricostruzione del plesso scolastico “44 gatti” a Vignola (700.000 euro).
Sugli investimenti va ricordato che è partito in questi giorni il cantiere per la realizzazione del Tecnopolo, collocato nelle Ex Sipe Alte.
Per l’anno scolastico 2014/2015 le tariffe scolastiche restano invariate. Nell’anno scolastico 2013/2014 il totale di iscritti per i nidi è stato pari a 438 bambini; gli iscritti per le scuole dell’infanzia statali sono stati 2.131; i bambini iscritti al trasporto scolastico 1.415.
Gli indici di copertura dei servizi sono: 70.9% per il servizio di mensa; 13.8% per il trasporto; il 67.7% per il pre-post scuola; il 35.3% per l’asilo nido.
Tra le attività dell’Unione si ricordano inoltre: la protezione civile, l’ufficio sismica, le attività legate all’ambiente con il progetto smart area che ha come obiettivo il 65% di raccolta differenziata (si è passati dal 51.9% del 2011 al 60.4%del 2013) e il percorso del PSC che ha portato all’insediamento della conferenza di pianificazione che si è chiusa a gennaio 2014. Proseguono anche le attività legate al turismo ed alla cultura con lo IAT all’interno del Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto (13.350 richieste di informazioni nel 2013) ed il Poesia Festival.
La discussione ed approvazione del bilancio è prevista per giovedì 3 aprile.