Sta rientrando l’emergenza piena per fiumi e corsi d’acqua in Emilia-Romagna. L’Agenzia regionale di Protezione civile – in accordo con Arpa (Agenzia regionale prevenzione e ambiente), Servizi tecnici di Bacino e Consorzi di bonifica – sta attivando in queste ore la cessazione delle fasi di allarme e preallarme che ieri aveva interessato molti comuni.
Il Servizio tecnico di Bacino Reno sta ultimando i lavori di ripristino dell’argine del fiume Quaderna, nel comune di Medicina (Bologna), che nella notte del 5 marzo aveva subito un parziale collasso. Al momento non si registra più fuoriuscita di acqua.
Cessato il preallarme piena del Panaro per i comuni modenesi di Camposanto, Finale Emilia, Bomporto, Nonantola, Ravarino, Castelfranco Emilia, Modena e per il comune di Crevalcore in provincia di Bologna.
Cessato preallarme anche per il Secchia nei comuni di Bastiglia, Bomporto, Carpi, Soliera e Campogalliano in provincia di Modena.
Rientrata anche la fase di allarme per l’Enza: sono interessati i comuni di Mezzani e Sorbolo nel Parmense e Brescello e Gattatico nel Reggiano.
Non sono più in allarme i corsi d’acqua che interessano i comuni di Formigine, Sassuolo, Fiorano Modenese, Maranello, Castelnuovo Rangone, Spilamberto, Castelvetro, Vignola, Savignano sul Panaro e Marano sul Panaro (Modena).
Infine, sono cessati gli allarmi e i preallarmi per i fiumi Montone, Lamone, Bevano, Savio e Senio relativi al comune di Forlì e, in provincia di Ravenna, ai comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Castel Bolognese, Cotignola, Faenza, Lugo, Riolo Terme, Solarolo, Ravenna, Cervia e Russi.