«Non mi sento in discussione, né credo, essendo qui da poco più di 20 giorni, che mi si possa accusare di quello che non ha funzionato per sei mesi. Stiamo comunque lavorando, sia io che la squadra, e io sto dando tutto me stesso per una squadra che ha le potenzialità per raggiungere la salvezza». Vigilia tesa in casa neroverde, con il Sassuolo (e forse anche Malesani) ch si giocano molto, domani sera, all’Olimpico contro la Lazio. «Buona squadra, che ha vinto e convinto prima del recente impasse che tuttavia non mi inganna. Ma io devo guardare al Sassuolo e dico che a noi serve cattiveria, e nell’approccio e nella gestione del match. ll modulo, in questo senso, diventa marginale, mentre fondamentale sarà l’atteggiamento con il quale andremo in campo. Molte assenze, dite? Faremo comunque una partita importante con chi è disponibile. Il mio futuro? Lavoro per fare in modo di essere ancora a lungo il tecnico del Sassuolo».