Un cartellone decisamente all’insegna della poliedricità dei generi quello proposto da Ert – Emilia Romagna Teatro Fondazione al Boiardo a Scandiano. Dopo la prosa più classica di Goldoni, il teatro di narrazione di Ascanio Celestini, una produzione legata al Giorno della Memoria e alla Shoa, il teatro ragazzi alla mattina per le scuole, arriva martedì 18 febbraio anche uno spettacolo di danza per accontentare i tanti che sul territorio amano questo tipo di arte.
Saranno la danza flamenca di Gianna Raccagni, le danze del sud Italia di Moira Cappilli e la danza africana di Francesca Saloni ad animare il palcoscenico scandianese in uno spettacolo a tutto tondo che vede anche la musica dal vivo con Marco Perona e Roberto Rodriguez alla chitarra flamenca, Mico Corapi alla voce e alla chitarra battente e alle percussioni, Francesco De Vita alla chitarra e al basso, Mauro Casadio e Manuel Franco alle percussioni.
Tre donne, tre stili musicali s’incontrano in un inedito ed originalissimo connubio di percussioni africane e flamenco, flamenco e taranta, Africa, Andalusia e Sud Italia, testimonianza che la danza così come l’arte più in generale avvicina i paesi e i popoli, annullando le distanze e le differenze che diventano patrimonio comune e fonte di arricchimento reciproco.
Pulsione comune: il ritmo, fonte primordiale di gioia, necessità ancestrale, collante tra popoli, linguaggio universale perchè è il battito del cuore.
In un susseguirsi incalzante ed emozionante le tre ballerine si confronteranno, si scontreranno e si fonderanno in un tutt’uno con la musica e il ritmo che seguirà la loro evoluzione fondendosi anch’essa cercando sonorità inedite ma assolutamente accattivanti ed emozionanti.
Nuovi linguaggi e nuove dimensioni saranno il punto di arrivo ma con uno sguardo sempre alla propria terra d’origine.
A segnare il tempo dello spettacolo è il battito cardiaco, il più antico, sentito e genuino ritmo dell’uomo. Attraverso l’allegria , la gioia, la forza, l’eleganza, il rigore e l’ironia, Battito rappresenta contrasto puro. Come contrasto puro è l’animo delle donne, come contrasto puro sono le terre del Sud.
La compagnia di musica e danza “FlamenQueVive” di formazione italo – spagnola, si compone di musicisti e danzatori che, dopo aver approfondito lo studio del flamenco in varie ed importanti accademie spagnole, decidono di collaborare allo scopo di far conoscere quella cultura misteriosa e profonda che è il flamenco, tanto ricca di mistero e magia.
La Compagnia, costituita nel 2000 e diretta da Gianna Raccagni è considerata attualmente la migliore formazione flamenca italo- spagnola e continua a raccoglie successi nei migliori teatri e festival italiani. Da ricordare la partecipazione di FlamenQueVive a Festival di rilevanza internazionale quali: Spoleto (2005), Vignale Danza (2007-2012), TaorminaArte (2008), Invito alla Danza (2012), Acqui Terme (2012). Presente nelle rassegne dei migliori teatri come: Teatro delle Celebrazioni (Bo), Teatro Team (Bari), Politeama Genovese, Teatro Nuovo di Verona, Teatro Comunale di Cormons, Teatro Comunale di Treviso, Teatro Sociale di Bellinzona.
“BATTITO” Andalusia, Sud Italia, Africa: tre anime, una pulsione unica, martedì 18 febbraio 2014 ore 21
Prossimo spettacolo in cartellone al Boiardo martedì 25 febbraio dal titolo “Il poeta e Mary” di e con Stefano Benni e con Brenda Lodigiani, musiche dal vivo di Danilo Rossi.
Per informazioni: Cinema Teatro Boiardo – tel: 0522/854355
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