Il Consiglio comunale di Novellara, durante l’ultima seduta del 30 febbraio scorso, ha approvato una mozione riguardante il “Monitoraggio del consumo di suolo e dell’uso degli immobili”, presentata dal consigliere Mauro Melli.
Con l’approvazione il Sindaco e la Giunta si impegnano a farsi promotori, a nome del Consiglio comunale, di una nuova legge regionale per fermare il consumo di suolo e di una nuova legge nazionale di revisione della fiscalità, per eliminare la dipendenza degli enti locali dagli oneri di urbanizzazione. La mozione approvata prevede inoltre l’istituzione di un sistema di monitoraggio del consumo di suolo e dell’uso degli immobili in ogni Comune.
Legambiente Emilia Romagna ha avviato, nelle settimane scorse, una campagna in sei punti per fermare il consumo di suolo vergine e favorire il recupero del patrimonio edilizio esistente. Stando ai dati forniti dall’Associazione, il ritmo di urbanizzazione degli ultimi 30 anni in Emilia Romagna è stato di oltre otto ettari al giorno.
“L’Amministrazione comunale – ha affermato l’Assessore ai lavori pubblici Roberto Gelosini – ha realizzato una variante generale al Piano Strutturale Comunale ad impatto zero ed ha anche cercato di evitare speculazioni che avrebbero ridotto le aree agricole del territorio, anche in occasione del boom del fotovoltaico.”
“In questi anni – ha concluso il Sindaco Raul Daoli – sono state numerose le domande di modificazione del suolo al di fuori dei confini definiti dal P.S.C., l’ex Piano Regolatore, ma questa Amministrazione ha sempre risposto negativamente, favorendo aree di riqualificazione del centro storico quali l’ex Convento dei Gesuiti o l’ex Ospedale.”