Il ‘tornantone’ di Ponterosso – che ogni inverno (è successo anche in questi giorni, nonostante la non certamente abbondante nevicata) mette in grandi difficoltà camionisti e automobilisti bloccando spesso il traffico alle porte di Castelnovo Monti – sta per diventare un ricordo. Mentre da Croce alla zona sportiva procedono i lavori del primo stralcio della Variante destinata a bypassare il terribile tornante, oggi la Provincia di Reggio Emilia ha infatti annunciato il finanziamento anche del secondo lotto per 3,5 milioni di euro: altri 500 metri (in aggiunta al chilometro del primo stralcio) che dalla rotatoria della nuova Variante con la zona sportiva raggiungeranno la rotatoria con la Statale 63 e via Comici.
“Con l’ultima manovra in Consiglio, grazie alla solidità dei nostri bilanci e ai risparmi sulla spesa corrente effettuati in questi anni, siamo infatti riusciti a investire oltre 5 milioni di euro per una serie di ulteriori interventi a favore della sicurezza stradale, anche per fronteggiare le ultime, recenti emergenze dovute ai danni provocati dal maltempo”, ha spiegato la presidente della Provincia, Sonia Masini, che proprio questa mattina ha partecipato a un vertice in Prefettura sulla situazione di frane e argini, messi a dura prova da questa ennesima ondata di maltempo. “Oltre ad alcuni interventi urgenti per 1,5 milioni, a partire dalla frana di Rio Re a Vaglie di Ligonchio, la somma servirà a finanziare anche il secondo stralcio della Variante di Ponterosso”, ha aggiunto l’assessore provinciale alla Viabilità, Alfredo Gennari.
“In particolare a Vaglie di Ligonchio anticiperemo 350.000 euro, in attesa di ottenere contributi dalla Regione, per consentire un avvio immediato dei lavori, mentre la somma più significativa sarà destinata alla Variante di Ponterosso, che da sempre rappresenta uno dei punti più pericolosi della viabilità provinciale – ha continuato la presidente Masini – Stiamo parlando della Statale 63, quindi di viabilità che compete ad Anas, ma come noto da tempo la Provincia di Reggio Emilia, attraverso la stipula di appositi accordi di Programma, sta occupandosi di migliorare anche strade non di nostra diretta competenza, specie se così importanti, così pericolose e così vicine a centri importanti”.
“Tutta la Variante di Ponterosso, progettata e finanziata dalla Provincia, esclusa una quota di fondi europei che transitano attraverso la Regione e 500.000 euro stanziati dal Comune di Castelnovo Monti, è a carico di Palazzo Allende, e una volta realizzata rappresenterà una valida alternativa per superare le criticità dell’attuale tracciato della Statale 63”, ha concluso l’assessore Gennari.
Variante di Ponterosso/La scheda
Costo complessivo 8,9 milioni di euro, compresi interventi di miglioramento
della stabilità dei versanti.
E’ prevista la realizzazione di una strada di categoria C1 intorno all’abitato di Castelnovo Monti lunga 1.500 metri, con larghezza complessiva di 10,50 metri (due corsie di 3,75 m e due banchine di 1,50 m ciascuna). Il progetto integrato redatto dalla Provincia di Reggio Emilia coniuga l’obiettivo di effettuare la realizzazione dell’infrastruttura viaria con l’individuazione di soluzioni progettuali volte a incrementare la stabilità dei versanti
Primo stralcio (da Croce alla zona sportiva, circa 1.000 metri): i lavori, iniziati nell’aprile 2013, dovrebbero concludersi la prossima primavera. Costo: 5,4 milioni di euro (3,1 di fondi europei attraverso la Regione Emilia-Romagna, 1,8 dalla Provincia di Reggio Emilia, 500.000 euro dal Comune di Castelnovo Monti mediante l’alienazione dell’ex sede Agac).
Secondo stralcio (dalla rotatoria della zona sportiva alla rotatoria con la Statale 63(via Micheli) e via Comici, circa 500 metri): già conclusa la progettazione, è in fase di preparazione il bando di gara: la Provincia conta di consegnare i lavori entro maggio. L’appalto prevede 11 mesi per l’ultimazione dei lavori, con la possibilità di essere ridotti a 8 mesi. Costo: 3,5 milioni di euro.