Sono 12 i progetti ammessi ai finanziamenti previsti nel bando voluto dall’Assemblea legislativa regionale per progetti di partecipazione dei cittadini nei comuni colpiti dal sisma del maggio 2012, per una cifra media per ciascuno di 15 mila euro. Altri 3 sono poi i progetti ammessi a contributo nell’ambito del secondo bando, promosso sempre dall’Assemblea, per sostenere percorsi di partecipazione connessi alle fusioni di comuni.
A conclusione dell’istruttoria sulle proposte pervenute entro il termine del 15 novembre scorso, così come previsto dai rispettivi bandi, l’Ufficio di Presidenza ha deliberato oggi l’elenco dei beneficiari.
Nel caso del bando per progetti di partecipazione in aree colpite dal terremoto, le proposte pervenute sono state 13, i progetti ammessi 12, presentati rispettivamente dai Comuni di San Felice sul Panaro, Novi di Modena, Finale Emilia, Concordia sulla Secchia, Mirandola, Camposanto e Nonantola, nel modenese, e di Mirabello, Sant’Agostino, Ferrara e Cento nel ferrarese, oltre ad un progetto presentato da Ascom Confcommercio Ferrara. Il contributo per ciascuna iniziativa è pari a quanto richiesto e corrisponde una cifra che, come detto, si aggira in media sui 15 mila euro, cioè il tetto massimo previsto.
Per quanto riguarda il bando per progetti di partecipazione dei cittadini in comuni interessati da fusioni, tra i 4 presentati, sono stati 3 quelli ritenuti ammissibili. Ad aggiudicarsi ciascuno un contributo sempre di 15 mila euro sono stati il progetto su un percorso di consultazione sul nuovo statuto del Comune unico di Fiscaglia, recentemente nato a seguito della fusione di Migliaro, Migliarino e Massa Fiscaglia, nel ferrarese; il progetto di partecipazione sulla fusione dei comuni di Busana, Collagna, Ligonchio e Ramiseto, presentato dall’Unione Comuni Alto Appennino Reggiano (Re); e un progetto presentato dal comune di Porretta Terme sull’ipotesi di fusione con Granaglione, nell’Appennino bolognese.