Doveva ancora realizzare di essere stato derubato quando i carabinieri nottetempo l’hanno svegliato per restituirgli un autocarro Volkswagen carico di attrezzi da carpentiere ed altri suoi effetti personali che una banda di ladri gli aveva appena rubato da casa. Incredulo ha ringraziato i Carabinieri che subito però si sono congedati per proseguire, unitamente ad altri colleghi affluiti dai comandi limitrofi, le ricerche dei due malviventi fuggiti a piedi. L’origine dei fatti poco prima dell’una di questa notte quando una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Gualtieri, durante un servizio di controllo del territorio intercettava un autocarro che all’alt rispondeva allontanandosi. Ne scaturiva un breve inseguimento conclusosi in Piazza Parenti della frazione Santa Vittoria di Gualtieri dove i due malviventi hanno dovuto “rivisitare” i loro progetti decidendo di abbandonare l’autocarro carico di attrezzi da carpenteria proseguendo la fuga a piedi per i campi. L’autocarro non risultava rubato e pertanto i carabinieri risaliti al proprietario andavano in piena notte a trovarlo a casa. Dopo averlo svegliato lo stesso ha realizzato di essere stato derubato scoprendo con piacere che però la refurtiva era in mani sicure ovvero quelle dei Carabinieri del suo paese. Un rinvenimento comunque fruttuoso sia sotto l’aspetto economico, considerato il valore della refurtiva che sotto quello investigativo. Al riguardo infatti sull’autocarro e sulla refurtiva a bordo i carabinieri hanno proceduto ai dovuti rilievi per cercare di trovare anche in sede scientifica una svolta investigativa in quanto gli operanti hanno proceduto all’esaltazione delle impronte digitali che verranno inviate al Reparto Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in Banca Dati.