Molto apprezzata dal pubblico la serata di sabato 26 ottobre al cinema teatro Boiardo di Scandiano dove Rocco Papaleo ha presentato il suo ultimo film “Una piccola impresa meridionale” che lo ha visto per la seconda volta dietro la macchina da presa. In sala tanti gli appassionati di cinema ma anche diversi curiosi che volevano conoscere uno degli artisti più noti a livello nazionale per la sua frequente presenza in televisione e per la sua grande affabilità e cordialità. Papaleo ha un legame speciale con la nostra terra, dove torna spesso, grazie anche alla presenza a Reggio Emilia del Circolo Lucano e all’affetto per la casa di Correggio dove è nato.
La serata, che ha visto la platea del Boiardo quasi esaurita, non sarà un caso isolato all’interno della programmazione a cura di ERT-Emilia Romagna Teatro Fondazione, perchè a questa ne seguiranno altre con ospiti di assoluta notorietà. Mercoledì 13 novembre il regista Giorgio Diritti presenterà il suo ultimo film “Un giorno devi andare” e mercoledì 4 dicembre Luigi Lo Cascio presenterà “La città ideale” che lo vede sia come regista che come attore. Queste serate rientrano nell’ottica di offrire al pubblico ulteriori opportunità di approfondimento delle pellicole proposte con il supporto sicuramente molto interessante e di grande appeal che possono offrire personaggi di fama nazionale. Cinema quindi non solo da vedere passivamente stando seduti in sala, ma anche cinema da dibattere, argomenti di cui parlare, curiosità da chiedere ai diretti interessati. Il Boiardo inteso come polo culturale, luogo di incontro e scambio di esperienze e opportunità formative per un territorio intero spaziando attraverso i diversi linguaggi della creatività artistica, dal cinema al teatro di prosa, dal teatro ragazzi agli incontri culturali organizzati anche dall’Amministrazione culturale in collaborazione con le diverse Associazioni e realtà del territorio.
Il film di Lo Cascio è la storia di Michele Grassadonia, un appassionato ecologista che ha lasciato Palermo e si è trasferito a Siena, la sua città ideale, e da circa un anno ha cominciato un nuovo stile di vita, cercando di non utilizzare l’acqua corrente e l’energia elettrica. Una notte di pioggia, però, Michele rimane coinvolto in una serie di strani e misteriosi avvenimenti. Al fianco di Lo Cascio sul set ci sono anche Luigi Maria Burruano, Massimo Foschi, Alfonso Santagata, Roberto Herlitzka, Aida Burruano, Catrinel Marlon. Luigi Lo Cascio non ha certo bisogni di grandi presentazioni vista la notorietà raggiunta a livello cinematografico e teatrale. Dopo aver recitato in due lavori classici: “Margherita Gautier” e “Romeo e Giulietta” diretti da Giuseppe Patroni Griffi ed essersi fatto notare in un “Aspettando Godot” messo in scena da Federico Tiezzi, comincia una carriera, teatrale e poi cinematografica, intensa e brillante. Nel 2000 vince il David di Donatello, come migliore attore protagonista per “I Cento passi” film che rappresenta il suo esordio cinematografico, regia di Marco Tullio Giordana che lo dirigerà in seguito nel pluripremiato “La meglio gioventù” del 2003 che gli vale il Nastro d’argento 2004, ex aequo con tutti i protagonisti maschili del film. Tantissimi poi i premi, le segnalazioni e le partecipazioni a festival cinematografici e teatrali. Tra gli altri suoi maggiori lavori per il grande schermo, ricordiamo: “Buongiorno notte” regia di Marco Bellocchio; “La bestia nel cuore” regia Cristina Comencini; “Il dolce e l’amaro” regia di Andrea Porporati e “Sanguepazzo” regia di Marco Tullio Giordana.
Il film di Giorgio Dirittti racconta la storia della trentenne Augusta che, costretta a lasciare l’Italia a causa di infelici vicende familiari, inizia un avventuroso viaggio nell’immensità della natura amazzonica prima tra i villaggi indios insieme a suor Franca, un’amica di sua madre Anna, e poi nelle favelas di Manaus, fino ad arrivare in un’isolata foresta in cui andrà alla ricerca di se stessa. Sullo schermo vedremo Asmine Trinca, Anne Alvaro, Pia Engleberth, Sonia Gessner, Amanda Fonseca Galvao, Paulo De Souza, Eder Frota Dos Santos, Manuela Mendonça Marinho, Federica Fracassi.
Diritti si forma lavorando al fianco di vari autori italiani ed in particolare Pupi Avavti, con cui collabora in vari film. Realizza vari casting per film in Emilia-Romagna, tra cui “La voce della luna” (1960) di Federico Fellini. Partecipa all’attività di Ipotesi Cinema, Istituto per la formazione di giovani autori, fondato e diretto da Ermanno Olmi. Come autore e regista dirige documentari, cortometraggi e programmi televisivi. In ambito cinematografico il suo primo cortometraggio, “Cappello da marinaio” (1990), è stato selezionato in concorso a numerosi festival internazionali, tra cui quello di Clermont-Ferrand. Il suo film d’esordio, “Il vento fa il suo giro (2005), partecipa ad oltre 60 Festival nazionali ed internazionali, vincendo oltre 36 premi. Riceve 5 candidature ai David di Donatello anno 2008. Il secondo film, “L’uomo che verrà” (2009), viene presentato nella selezione ufficiale del Festival Internazionale del Film di Roma dove vince il Gran Premio della Giuria Marc’Aurelio D’argento, il Premio Marc’Aurelio D’oro del Pubblico e il Premio “La Meglio Gioventù”. Uscito poi in sala il 22 gennaio 2010, partecipa a numerosi Festival italiani ed internazionali ricevendo molti riconoscimenti importanti, tra cui il Premio come Miglior Film, Migliore Produttore e Migliore Suono di presa diretta ai recenti David di Donatello anno 2010 e il Nastro d’Argento 2010 come Miglior produttore, Migliore scenografia e Miglior sonoro in presa diretta.
Il costo dei biglietti interi è di € 7, ridotto € 5; non sarà possibile prenotare i posti, ma la biglietteria sarà aperta dalle ore 20, i film inizieranno alle ore 21.
Per informazioni Cinema Teatro Boiardo tel. 0522/854355, mail: cinemateatroboiardo@emiliaromagnateatro.com