Sarebbe da ricondurre alla combustione del carbone di un piccolo braciere posizionato all’interno di un’abitazione ubicata in Via Montecchio del comune di Baiso l’intossicazione di una famiglia (un 47enne, la moglie 38enne e i tre figli di 13, 12 e 10 anni) che nella mattinata di oggi sono stati soccorsi dai sanitari del 118 a seguito dell’intossicazione da monossido di carbonio. A stabilirlo i Carabinieri della Stazione di Baiso che poco prima delle 8,00 odierne, attivati dai sanitari inviati dal 118, sono intervenuti unitamente ai Vigili del Fuoco di Castelnovo Monti presso un’abitazione di Via Montecchio a Baiso dove si sono verificati i fatti. Secondo una prima ricostruzione ancora all’esatto vaglio da parte dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco l’intossicazione sarebbe da ricondurre alla combustione di carbone in un piccolo braciere posizionato nella zona giorno dell’abitazione. E’ stato il malore della 38enne a mettere in allarme l’intero nucleo familiare che a quindi chiesto aiuto al 118 con i sanitari che hanno condotto i presenti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Reggio Emilia in quanto riscontrati affetti da intossicazione di monossido di carbonio. Le condizioni di salute degli intossicati non sono comunque gravi.