Difesa e gestione integrata della costa e definizione di una strategia comune europea. Sono i temi al centro del Mediterranean Coast Day, la manifestazione itinerante ospitata quest’anno dall’Emilia-Romagna. Alla giornata parteciperanno l’assessore regionale alla Difesa del suolo e della costa Paola Gazzolo e l’europarlamentare Mario Pirillo, relatore della proposta di direttiva per lo spazio marittimo e la gestione integrata delle zone costiere. Apriranno i lavori il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l’assessore regionale a Turismo e commercio Maurizio Melucci. L’appuntamento è il prossimo 25 settembre al Palazzo dei congressi di Rimini.
“Il Coastday rappresenta un’iniziativa di respiro internazionale che permetterà di accendere i riflettori sulle sfide del futuro in materia di gestione integrata delle zone costiere”, sottolinea l’assessore Gazzolo. “Si parlerà di contrasto all’erosione e di gestione dei sedimenti costieri e marini, delle conseguenze dei cambiamenti climatici e di come coniugare azioni pubbliche e private per la difesa dei litorali. Il tutto nell’intento di perseguire l’obiettivo comunitario di una ‘Crescita blu’ che vogliamo portare insieme in Europa e nel Mediterraneo”.
Il Coast Day fu lanciato nel 2007 come appuntamento focale per la promozione della consapevolezza ambientale nel contesto del progetto Smap III, per accrescere in modo efficace l’attenzione sull’importanza e il valore della costa e per raggiungere gli obiettivi dello sviluppo sostenibile delle aree costiere del Mediterraneo.
In ciascuno dei paesi coinvolti nel progetto (Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Giordania, Israele, l’Autorità Palestinese – West Bank e Gaza – Libano, Syria, Turchia e Ue) è stata scelta una organizzazione non governativa per organizzare le singole iniziative. Anche dopo la chiusura ufficiale del progetto Smap III, il Coast Day continua ad essere celebrato annualmente nel Mediterraneo, nell’ambito del progetto di cooperazione territoriale Shape, ogni 25 settembre per onorare la data in cui la Slovenia ha ratificato il Protocollo Gizc come primo Paese del Mediterraneo.