È stato deliberato nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Comunale di Poviglio, svoltasi venerdì 28 giugno 2013, il nuovo piano delle alienazioni e delle valorizzazioni dei beni immobiliari non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali di proprietà dell’ente per l’anno 2013.
Il documento, approvato all’unanimità, non costituisce una variante allo strumento urbanistico generale, quanto una linea guida per dare un utilizzo più funzionale a porzioni di spazio non particolarmente rilevanti, attualmente non fruibili o dismessi, il cui recupero sarebbe eccessivamente costoso o infruttuoso.
La dismissione avverrà attraverso un apposito bando pubblico, che comporterà l’accettazione, da parte dei futuri acquirenti, delle spese e degli impegni previsti in sede di Consiglio Comunale. In particolare, i nuovi proprietari si dovranno fare carico dell’eventuale frazionamento e delle spese notarili per il trasferimento dei beni, nonché di eventuali spese per la messa in sicurezza degli spazi e le attività di manutenzione.
«La delibera approvata in Consiglio Comunale ha l’obiettivo di trovare per questi beni dismessi, di difficile gestione per l’Amministrazione, un referente che sappia curarne la manutenzione e realizzarvi nuove opportunità. Si tratta di un passaggio importante, che limita da una parte le spese a carico dell’ente locale, e dall’altro restituisce alla comunità spazi a oggi inutilizzati o abbandonati» è il commento del Sindaco Giammaria Manghi.
L’approvazione del piano di alienazioni e dismissioni è propedeutico alla presentazione del Bilancio di previsione per il triennio 2013-2014-2015 del Comune di Poviglio.
I beni interessati dal piano di dismissione sono: le aree verdi di via Giotto, via Romana e via Alessandro Volta; un residuato lotto terreno agricolo di via Cimitero di Casalpò; un reliquato presso la sede stradale dismessa di via Bertona; un residuato di terreno in via Valle D’Aosta; i due lotti di terreno residui da zona Peep in Piazza Casadei e via Emilia Romagna; una porzione di area a confine zona produttiva in adiacenza canale di bonifica in via Alessandro Volta.