Home Reggio Emilia Scandiano, alunni del Liceo Gbetti si aggiudicano concorso nazionale dell’Accademia della Crusca

Scandiano, alunni del Liceo Gbetti si aggiudicano concorso nazionale dell’Accademia della Crusca

# ora in onda #
...............




alunni-gobettiNella cornice di un affollatissimo XXVI Salone Internazionale del Libro a Torino, il 17/05/13 si è tenuta la premiazione del Concorso Nazionale di Lettura Dantesca “La Selva, Il Monte, Le Stelle”, indetto dall’Accademia della Crusca in collaborazione con la Casa Editrice LOESCHER di Torino tra gli Istituti scolastici italiani. Al concorso ha partecipato il Liceo scientifico “PIERO GOBETTI” di Scandiano, risultato vincitore del primo premio nella categoria scuole.

La gara consisteva nel produrre un video con la lettura interpretata di un canto a scelta della Divina Commedia. Gli studenti Sara Russomando (V E), Ivan Freddo (V E), Francesca Medici (IV F), Michele Cantiello (IV E) e Daniele Medici (III F), ottimamente preparati dalla regista Elena Scialla, con la supervisione della Prof.ssa Francesca Borghi, hanno presentato il canto XXIII (I Golosi) del Purgatorio, rendendosi protagonisti di una buona performance, molto apprezzata da una qualificatissima giuria, composta, tra gli altri, dal letterato e studioso Francesco Sabatini, Presidente Onorario dell’Accademia della Crusca (nella foto con la prof.ssa Borghi) e Fabrizio Gifuni, famoso attore di teatro, cinema e TV. Il video, visibile anche sul sito della Loescher, è stato realizzato da Marco Perna e sarà incluso in un cofanetto edito dalla casa editrice Loescher in occasione dei 700 anni dalla nascita di Dante Alighieri (1321-2021), contenente tutti i canti della Divina Commedia recitati dai ragazzi.

Il liceo ha inoltre riscosso il premio di un assegno di 1000 euro che ha devoluto in beneficenza all’Associazione Aut Aut, di Casalgrande che si occupa dell’educazione dei ragazzi autistici.

Nelle foto, alcuni momenti della cerimonia di premiazione che, oltre alla visione di alcuni minuti del video, ha visto anche un breve intervento della Prof.ssa Borghi.