Venti corti in gara, sei i titoli premiati, sette i giurati della giuria di esperti, novecentottanta i voti del pubblico: questi in sintesi i numeri del Galà di chiusura dell’edizione 2013 della gara “4 Giorni Corti” nell’ambito del Nonantola Film Festival, svoltasi ieri sera domenica 5 maggio dalle ore 21 alle ore 00.30 presso la Sala Cinema Teatro Massimo Troisi.
I premi e le menzioni
Il primo premio da 1000 euro è andato a “Parley” della troupe Order of the Black Knights, genere gangster, regia di Domenico Guidetti (che si è portato a casa anche una delle belle novità di questa edizione del festival, ovvero la scultura in vetro realizzata appositamente per il NFF da Susanna Martini de La Gioja Glass Jewellery) con la motivazione “per il crescendo di tensione narrativa che riesce a creare in soli 4 minuti anche grazie ad un cast azzeccato”; il secondo premio da 500 euro è stato assegnato a “A bocca asciutta” della troupe Gilson, genere commedia, regia di Marco Maselli “per l’originalità della messa in scena e la trascinante compagnia di attori cantanti”; il terzo premio da 250 euro se l’è aggiudicato “ETR 500” della troupe Associazione Crea Cinema, genere fantascienza, regia di Vito Valente “per l’interessante sviluppo del genere, l’uso evocativo della colonna sonora e della fotografia”.
La giuria di esperti, composta dall’insegnante, illustratrice e graphic designer Antonella Battilani, dal giornalista Rai Nelson Bova, dal montatore cinematografico Alessio Doglione, dal photo editor di ‘Vanity Fair’ Marco Finazzi, dall’attrice Irene Guadagnini, dall’esperto di relazioni pubbliche Antonio Pignatiello e dall’attrice Stefania Carnevali (che ha sostituito all’ultimo momento il regista e drammaturgo Stefano Tè) ha inoltre assegnato tre menzioni: a “Il cuoco che visse due volte” della troupe LacioDrom, genere commedia, regia di Diego Oneda per l’uso creativo dell’elemento obbligatorio palloncino, a “No Panic” di Roberto Cavana genere commedia per aver trattato un evento drammatico come il terremoto con leggerezza ed ironia, e a “Onion’s Drama” della troupe Onyx Experience, genere commedia regia di Luca Pedretti per la battuta più folgorante.
Il premio del pubblico è andato alla commedia di Marco Maselli-Gilson “A bocca asciutta”, che ha vinto anche il premio delle troupe finaliste.
La dichiarazione del direttore Enrico Piccinini
“Anche quest’anno – tiene a precisare il direttore del Nonantola Film Festival Enrico Piccinini – siamo molto contenti di come si è svolta la serata di premiazione di “4 Giorni Corti”; nonostante le avverse condizioni meteorologiche tutto si è svolto con quella grandissima partecipazione che ci riempie di gioia e ci proietta già verso l’edizione successiva. Va detto che tutta la manifestazione è stata apprezzata, con una costante partecipazione di pubblico anche per i titoli più duri e difficili, sono state diverse le serate da tutto esaurito.
Un plauso va a tutti i partecipanti a “4 Giorni Corti”, che con la loro fantasia hanno saputo animare e divertire un intero paese; parimenti vanno ringraziati tutti i membri della giuria e soprattutto tutti i volontari che hanno contribuito al successo della manifestazione.
Non finisce qua: se la scommessa di ripartire a Nonantola è stata pienamente vinta, ora siamo già concentrati sul prossimo fine settimana a Ravarino, dove proponiamo una formula nuova rispetto al passato e che sottoponiamo al giudizio del pubblico”.
Il NFF continua con il Dopofestival a Ravarino
E infatti il prossimo appuntamento del NFF è con la prima serata del Dopofestival giovedì 9 maggio alle ore 21 al cinema Arcadia di Ravarino, con l’anteprima provinciale del nuovo film del regista modenese Giovanni Galletta “Il mistero di Laura” alla presenza dell’autore.
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