Ieri sera, giovedì 11 aprile, il consiglio comunale di Scandiano ha adottato il Regolamento Urbano Edilizio (RUE), un documento di grande qualità innovativa, attento e capace di dare risposte a tante attese presenti sulle aree già urbanizzate e capace di mettere in moto idee nuove su tipologie abitative, materiale e regole.
“Mi preme sottolineare i tre aspetti di principale novità – ha ribadito il sindaco Alessio Mammi – : semplificazione delle norme e delle zonizzazioni; recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, con un’attenzione particolare ai principi della green economy e del risparmio energetico, con l’obiettivo di promuovere un’economia legata allo sviluppo sostenibile; flessibilità dello strumento, poiché è di veloce applicazione, e adattabile alle esigenze abitative e ai cambiamenti che si verificano nel tempo.
Del resto il RUE – che appunto riguarda esclusivamente le aree urbanizzate – si inserisce nel percorso già intrapreso con l’approvazione del Piano Strutturale Comunale (PSC), concentrato in particolare sul riutilizzo e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e il contenimento delle espansioni.
La polemica andata in scena ieri sera durante il consiglio comunale – ha sottolineato il sindaco Alessio Mammi – con l’opposizione che ha deciso di lasciare l’aula senza discutere e votare l’approvazione del RUE, mi risulta incomprensibile, se non motivata da ragioni politiche diverse dal merito del Regolamento. Polemica peraltro pretestuosa, poiché a differenza di quanto sostenuto ed esattamente come nel caso del PSC sono state calendarizzate due commissioni sul RUE, una che si è svolta regolarmente lo scorso 9 ottobre e la seconda prevista per il 7 febbraio, che non si è ufficialmente tenuta poiché è mancato il numero legale, proprio a causa dell’assenza anche di quei consiglieri che ieri sera ci hanno accusato di non averli coinvolti nel percorso istruttorio: in quell’occasione, non hanno giustificato la propria assenza, non hanno delegato nessun’altro all’incontro, non si sono presentati. Peraltro all’amministrazione, dopo quell’episodio, non è più giunta richiesta per calendarizzare un’altra seduta di commissione sul RUE, e c’erano tutto il tempo e la disponibilità per poterla fare. Credo si sia trattato di un atteggiamento assolutamente non rispettoso nei confronti degli uffici comunali, dei tecnici, e di tutti coloro che hanno lavorato al RUE, consegnando la documentazione entro i termini corretti prima dell’insediamento del consiglio comunale, e dando così la possibilità a tutti i consiglieri di poterla visionare per tempo.
In ogni caso per ora il RUE è stato solo adottato: confido possa essere possibile – nei prossimi mesi e prima dell’approvazione – promuovere un percorso inclusivo e partecipativo, che coinvolga professionisti, comunità scandianese e gruppi consiliari per raccogliere osservazioni e suggerimenti, in una modalità di totale confronto con tutti i rappresentanti del territorio”.