A pochi giorni dalla partenza per Shanghai, sede della terza tappa del Campionato Mondiale di Formula 1, Fernando Alonso e Felipe Massa sono stati impegnati a Maranello in un intenso programma di attività sportive, tecniche e promozionali. Due giorni di soggiorno per Fernando e uno per Felipe, nei quali entrambi hanno avuto occasione di fare il punto con la propria squadra di tecnici, priorità del loro soggiorno, e completare la preparazione della trasferta cinese con una seduta di prove al simulatore. Sia Fernando che Felipe si sono poi incontrati con il Team Principal Stefano Domenicali, per le ultime valutazioni in vista della tappa di Shanghai verso la quale partiranno nel fine settimana.
Nel programma differenziato delle attività, Alonso ha avuto modo di proseguire il lavoro di messa a punto sulla nuova LaFerrari, un progetto a cui il pilota spagnolo tiene particolarmente. Il suo contributo negli ultimi mesi è arrivato sulla definizione della posizione di guida, la collocazione dei comandi e sul comportamento della vettura in pista, ultimato ieri a Fiorano grazie a una giornata di sole. Oggi, prima di completare alcuni test fisici, non è mancata occasione per un tour aziendale, visitando alcuni reparti della Gestione Industriale tra cui la Fonderia, dove si producono teste, cilindri e basamenti, e la Verniciatura, dove si provvede a verniciare le scocche prima del successivo passaggio alla linea di montaggio. Lo spagnolo è stato accolto calorosamente, con un grande applauso che ha confermato lo storico legame tra i dipendenti della produzione e quelli della Scuderia. “Sono sempre felice quando posso trascorrere qualche giorno in più a Maranello” – ha commentato Fernando – “perché oltre a lavorare sulla macchina e a stretto contatto con la squadra, a volte riesco a visitare i reparti produttivi, il cuore dell’Azienda. In queste occasioni ho la possibilità di incontrare persone che non sono mai sotto i riflettori ma che hanno un amore incredibile per il loro lavoro. Credo che chiunque almeno una volta nella vita dovrebbe avere la possibilità di vivere l’esperienza di visitare questi luoghi ed incontrare queste persone. E’ stato bello stringergli la mano e vedere tanta passione nei loro occhi, è qualcosa che mi motiva ancora di più e che mi rende sempre più fiero di fare parte della famiglia Ferrari”.