Si terrà martedì 9 aprile al teatro “Cervi” di Brescello la conferenza-spettacolo “Pop Economy” di Alberto Pagliarino e Nadia Lambiase, con la supervisione artistica di Alessandra Rossi Ghiglione.
L’idea è nata da una collaborazione tra Banca Etica e Teatro Popolare Europeo all’interno di un progetto attivo in provincia di Torino e nel Comune di Venezia relativo alla sensibilizzazione dei temi legati alla finanza e al denaro. Dopo aver sperimentato alcuni moduli formativi sulle tematiche sopra riportate con modalità a cavallo tra la lezione e intervento teatrale, è nata l’idea di creare una drammaturgia più complessa a partire dalla crisi economica finanziaria.
Pop Economy è una conferenza-spettacolo che racconta della crisi globale che ci ha investito: l’intento è farlo in modo semplice e puntuale attraverso gli occhi di un narratore.
A fianco dei fatti economici si comporrà davanti al pubblico il disegno di come vivevamo un tempo, dei decenni che abbiamo attraversato tra la Milano da bere e la caduta del muro di Berlino. E poco a poco si rappresenteranno i fatti storici, i personaggi, i meccanismi di un sistema insostenibile che ha portato a fenomeni di tracollo globale, che ha impoverito molti e arricchito enormemente pochissimi. Dalla bolla dei tecnologici degli anni novanta al grande buco nero del sistema bancario americano 2008, dai mutui subprime al tracollo della Grecia. E oltre alla grande storia finanziaria ed economica parleremo delle vite di tutti: di chi in vacanza non ci va più, delle case che non ti puoi comprare, di un pianeta che si sta consumando.
Non un semplice spettacolo quindi, ma un teatro di impegno civile, a tratti leggero, comico e drammatico.
Il programma prevede alle 20.30 la presentazione della campagna “Non con i miei soldi”, poi alle 21 lo spettacolo “Pop economy”(ingresso gratuito) e alle 22 seguirà un dibattito.
La serata è organizzata con la collaborazione dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana, del Comune di Brescello e dell’associazione Mission In Po.